Quattro tonnellate di “bionde” sequestrate in porto a Venezia

Le sigarette, nascoste in un tir tra scatole i peperoni, valgono un milione di euro. Arrestato dalla Guardia di Finanza il camionista

VENEZIA. Quattro tonnellate di sigarette di contrabbando nascoste in un camion frigo che trasportava peperoni. A intercettarle sono stati i finanzieri del Gruppo di Venezia in servizio alla stazione marittima, con la collaborazione degli uomini della dogana.

Il camion era sbarcato da una nave proveniente dalla Grecia. Il conducente dell’autoarticolato, un 57enne romano, è stato arrestato con l’accusa di contrabbando. Le sigarette erano dirette in Gran Bretagna. I finanzieri si sono insospettiti del camion una volta verificato i documenti. Infatti fin dall’inizio sono apparsi irregolari. I peperoni erano destinati in Lombardia. Le sigarette se messe sul mercato avrebbero fruttato oltre un milione di euro.

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