Quattro sold out al teatro Russolo

Portogruaro. Boom di spettatori e domani tutto esaurito per Solenghi e Lopez
DEPOLO FGAVAGNIN PORTOGRUARO INAUGURAZIONE TEATRO L. RUSSOLO
DEPOLO FGAVAGNIN PORTOGRUARO INAUGURAZIONE TEATRO L. RUSSOLO
PORTOGRUARO. Ennesimo tutto esaurito al teatro Luigi Russolo. Domani sera alle 21 si esibiranno i due famosi attori Tullio Solenghi e Massimo Lopez e non c’è alcun biglietto disponibile per il loro “Show”. Non è il solo tutto esaurito dell’attuale stagione teatrale. Se ne sono registrati ben 4 nei primi 7 spettacoli, compreso quello di qualche settimana fa che vide protagonista sul palco, per il cartellone di Prosa, Lorella Cuccarini. Complessivamente gli abbonamenti sono aumentati di 4 unità. Si è passati dalla quota di 682 della scorsa stagione agli attuali 686 (+20 nel cartellone Cabaret). Il segno positivo si è registrato anche nel cartellone della Danza (+4), mentre sono diminuiti in modo non considerevole gli abbonamenti alle categorie Prosa e Giovanissimi.


La programmazione spetta all’assessorato alla cultura di Portogruaro, mentre gestione del teatro è affidata alla Fondazione Santa Cecilia, il cui presidente è Paolo Pellarin. «In città c’è una grande fame di cultura e il cartellone di quest’anno risponde perfettamente alle esigenze del pubblico», afferma Pellarin, che fondò il Festival Musicale internazionale di Portogruaro negli anni 80, «lo spettacolo di Solenghi e Lopez vorrei venire a vederlo. Il tutto esaurito è un grande omaggio della città a questa coppia di comici che ha firmato pagine memorabili a teatro e in televisione». Intanto è previsto un ampliamento del teatro: si tratta di un progetto inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, per il quale l’amministrazione investirà 350mila euro. «Siamo molto soddisfatti dei numeri che stiamo registrando», ha aggiunto l’assessore alla cultura Ketty Fogliani, «Ringrazio la Fondazione e tutto il personale». L’aumento degli spettatori al teatro Russolo fa bene anche al turismo. Lo dice l’assessore delegato Luigi Geronazzo. «Sappiamo che diversi spettatori scelgono di dormire nelle nostre strutture ricettive dopo gli spettacoli. Il lavoro dell’assessorato alla cultura e della Fondazione Santa Cecilia sta producendo effetti molto interessanti».
(r.p.)


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