Quattro milioni per le scuole

Cavallino. Orazio chiede a Renzi di svincolare le risorse dal Patto di stabilità

CAVALLINO. Il sindaco Claudio Orazio raccoglie l’invito del presidente del consiglio, Matteo Renzi, investendo in un anno circa quattro milioni sulle scuole del litorale e chiedendo al Governo di svincolare dal patto di stabilità le risorse per gli interventi di edilizia scolastica programmati a Cavallino Treporti. «Gli ultimi interventi previsti sugli edifici scolastici» dichiara il sindaco, «fanno parte di un programma più complessivo per il quale in questi ultimi anni abbiamo già investito oltre otto milioni di euro».

È recente infatti l’avvio del cantiere per i lavori di ampliamento della scuola materna e primaria Manin di Ca’ Savio, per un valore complessivo di 2 milioni e 850 mila euro, che servirà a riunire la scuola media in un unico edificio per consentire ad alcuni ragazzi, oggi ospitati presso una succursale, di beneficiare degli stessi servizi attivati presso la sede centrale dell’istituto Carpaccio.

A breve il Comune si appresterà inoltre ad affrontare la manutenzione straordinaria e l’ampliamento della scuola di Cavallino nel quale sono ospitati l’asilo nido, la scuola primaria e la succursale della scuola secondaria. Il valore dell’intervento per il quale viene chiesto oggi supporto al governo centrale è stimato attorno a un milone e 100 mila euro, e le risorse necessarie non sono ancora state stanziate in quanto non ancora individuate all’interno delle voci di bilancio.

«Chiediamo di svincolare dal patto di stabilità», spiega il sindaco Claudio Orazio, «gli interventi strettamente collegati all’educazione scolastica e all’istruzione, per poter dare ossigeno ad altre spese legate al patrimonio edilizio e viario». Del resto Renzi ha nel rilancio dell’edilizia scolastica uno dei suoi cavalli di battaglia e per Cavallino potrebbe essere l’occasione giusta.

Francesco Macaluso

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