Punto nascite: chiude Latisana, Portogruaro nel limbo
PORTOGRUARO. Ancora alternanza di umori sulla sanità per il mandamento. Le buone notizie non mancano, ma nel contempo è scoppiata un'altra grana, che riguarda in particolare la zona di San Michele al Tagliamento Bibione. L'altro giorno i sindaci della Bassa Friulana hanno convocato in forma urgente una conferenza stampa informando dell'imminente chiusura del Punto nascite di Latisana, cioè il maggior reparto di riferimento per le puerpere sanmicheline e bibionesi. L'altra notizia, giunta invece ieri dal Comune di Portogruaro, riguarda la riapertura data per imminente del centro prelievi di Lugugnana. Nemmeno in questo caso però esiste una data certa.
Da San Michele non sono giunti commenti ufficiali. Sul Punto nascite di Latisana il tira e molla è singolare: prima doveva chiudere, poi doveva restare aperto come “punto di riferimento anche del Portogruarese”, infine è filtrata la notizia dell'immediata chiusura. Una decisione in merito la giunta del Friuli non l'ha ancora adottata. San Michele Bibione per ora sta alla finestra e non prende posizione. L'ospedale di riferimento diventerebbe Portogruaro.
Sul punto prelievi di via Fausta 118 a Lugugnana (che serve cittadini residenti anche a Concordia, San Michele e Caorle) ieri la giunta di Portogruaro si è sbilanciata, sottolineando che la riapertura è imminente. Si ricorda inoltre che Portogruaro si è vista approvare una delle poche sedi di Medicina di gruppo integrata che coprirà il territorio da Lugugnana a Lison, passando per Giussago e fornendo ai cittadini servizi sanitari di primo livello, come il centro prelievi, la possibilità di farsi curare da specialisti interni e quindi la creazione di un rapporto stretto di continuità assistenziale. Sono stati mantenuti i 10 posti all'Hospice della residenza per anziani Francescon. L'alienazione dell'ex ospedale di San Tommaso dei Battuti porterà alla realizzazione della nuova Rsa, all'interno del quale troveranno posto 24 posti letto dell’ospedale di comunità. «Ma non dimentichiamo un altro fatto», hanno spiegato dal Comune attaccando il centrosinistra, «ci spiace ricordare che nella V commissione regionale Sanità il Pd ha espresso voto di astensione che in termini regolamentari equivale a voto contrario. Ci si domanda se tale voto fosse come indicazione sfavorevole nei confronti del Comune di Portogruaro». Ieri sera riunione dei capigruppo per il consiglio comunale sulla sanità convocato per lunedì alle 19. (r.p.)
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