Punto nascita, le firme in Regione

A queste sono state allegate le 300 firme della petizione on line. Ne dà notizia la portavoce del comitato “I Fiocchi sopra le gru” di Portogruaro, Liria Bettiol, annunciando un’altra iniziativa. Sul profilo facebook le donne che si stanno battendo per la riapertura del reparto di Ostetricia e Ginecologia, ogni giorno scandiscono per via telematica, attraverso un’immagine che raffigura una cicogna che porta con sé un bambino in fasce, il conto alla rovescia in vista del 26 maggio, quando si svolgerà nella città del Lemene concorso per nominare il nuovo primario del reparto chiuso ormai da quasi 12 mesi.

La mobilitazione delle mamme portogruaresi era stata avviata proprio nell’agosto 2015. Sono state organizzate numerose iniziative: quella più clamorosa e partecipata appunto la raccolta delle firme. «Non ci arrendiamo, vogliamo nuove garanzie, e attraverso le nostre firme abbiamo voluto far sentire più forte la nostra voce; quella delle mamme di tutto il territorio che vogliono cambiare le cose», ha dichiarato la portavoce del comitato Liria Bettiol, «la politica adesso deve fare la sua parte. Le firme che abbiamo raccolto le abbiamo spedite al governatore Luca Zaia; all’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, al presidente della V Commissione regionale Sanità, Fabrizio Boron; e anche al direttore generale dell’Asl 10 Carlo Bramezza. Ci devono prestare ascolto». Successo sta riscuotendo su facebook anche l’iniziativa del conto alla rovescia. Mancano ormai pochi giorni per il concorso che dovrà stabilire il nuovo primario. «Noi vogliamo», conclude Liria Bettiol, «che il Punto nascita torni operativo a tutti gli effetti. I disagi che stiamo provando sulla nostra pelle sono enormi». Nei giorni scorsi il comitato “I Fiocchi sopra le gru” aveva incassato la solidarietà del comitato Pro Pediatria, che si è dato molto da fare per mantenere aperto il reparto. (r.p.)