«Punto nascita dal primo giugno»
PORTOGRUARO. Il Punto nascita aprirà il 1 giugno. La data è stata comunicata ieri mattina dal governatore del Veneto, Luca Zaia, durante la cerimonia di inaugurazione dei rinnovati reparti di Oncologia dell’ospedale di Portogruaro. C'era grande attesa per eventuali notizie sull’evoluzione di Ostetricia, ma la comunicazione della data di riapertura è stata una sorpresa, che ha messo in imbarazzo il dg dell’Usl 4 Carlo Bramezza. Zaia ha precisato che verranno inseriti in pianta organica nel reparto di Ostetricia un medico in attesa del nulla osta per il trasferimento da Mestre; e un altro medico che attualmente si trova in aspettativa. Così i ginecologi salirebbero a quota 7, numero minimo per lavorare in sicurezza.
L’annuncio di Zaia. Ad accogliere il governatore c’erano il vescovo di Concordia, Giuseppe Pellegrini, che ha benedetto i nuovi locali di oncologia; molti sindaci, consiglieri comunali di Portogruaro e alcuni consiglieri regionali. «Ci vuole fegato a dire che noi vogliamo chiudere l’ospedale di Portogruaro», ha detto Luca Zaia, «abbiamo nominato 6 nuovi primari. Portogruaro è un avamposto per bloccare le fughe dal Friuli. Il 1 giugno inauguriamo Ostetricia».
Almeno 500 parti. «Le scelte del Governo stanno penalizzando il lavoro della giunta regionale», dice Zaia «Il numero chiuso in Sanità crea molti problemi. Second il ministero della Sanità il Punto nascita di Portogruaro avrebbe dovuto chiudere. Dobbiamo garantire oltre 500 parti l’anno».
La sanità del governatore. Il presidente della Giunta ha passato in rassegna i numeri regionali: 94mila dipendenti, 80 milioni di prestazioni erogate l’anno, 2 milioni di accessi al pronto soccorso, 9 miliardi in bilancio, di cui molti investiti in tecnologia, 68 ospedali aperti, mentre sono 49 quelli chiusi in passato.
Reazioni contrastanti. «Luca Zaia è un uomo di parola. Lo ha dimostrato. Portogruaro è un ospedale che non si tocca». Sono parole del sindaco Maria Teresa Senatore, cui ha fatto eco il consigliere regionale, e membro della Commissione Sanità, Fabiano Barbisan. «Il Punto nascita è un problema sicuramente risolto. Credo ci siano le potenzialità per toccare quota 700 parti l’anno». Soddisfatto dell’annuncio di Zaia anche il Primario di Ostetricia, Vincenzo Cara. «Apprendo con soddisfazione la bella notizia. Sono molto fiducioso». Ma alcuni sono prudenti. Come il capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio a Portogruaro, Claudio Fagotto. «Ormai siamo abituati», dice, «agli annunci del governatore. Mi auguro abbia ragione, in caso contrario faremo le barricate. Non ci fidiamo di Zaia». Scettico anche il consigliere comunale Pd Vittoria Pizzolitto. «È un sistema di scatole cinesi. Bramezza anche nella Conferenza dei Sindaci di giovedì è parso in difficoltà sull’argomento. Luca Zaia ha dato la sua parola. Staremo a vedere».
Rosario Padovano
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