Pulizia della laguna sud con tassa beffa ai cavanisti

Mira. Domenica l’iniziativa per togliere i rifiuti da uno dei luoghi più pregiati Il Comune ha inviato all’associazione 22 mila euro di Tares: subito ricorso al Tar
Di Alessandro Abbadir

MIRA. «La laguna sud a Giare, Dogaletto e Malcontenta si è ridotta a un immondezzaio e noi la puliamo ogni anno portando via decine di tonnellate di rifiuti. Per questo impegno il Comune di Mira ci premia con una nuova tassa sui rifiuti, proprio a noi che manteniamo l’ambiente pulito».

A fare questa denuncia è il presidente dell’associazione cavanisti di Mira, Giorgio Marchiori, che conta 1,500 iscritti. Domenica centinaia di persone, dal mattino fino a sera, con barchini, sacchetti della Caritas e soprattutto... olio di gomito, puliranno un’area naturalistica fra le più delicate in Italia. Ai cavanisti a fare i volontari non dispiace, dispiace invece la tassa appioppata per la prima volta dal Comune. Tassa per la quale, però, hanno fatto partire un ricorso al Tar e sulla quale attendono il pronunciamento del Tar nelle prossime settimane.

«Nelle scorse settimane», afferma Marchiori, «ci è arrivato un conto salato: 22 mila euro di Tares da pagare come associazione all’ente locale per il 2104. Contro questa decisione, voluta dai grillini su proposta del consigliere Mattia Donadel, è scattato l’incarico ai legali per un ricorso al Tar. Le cavane non si possono paragonare a un garage o ad una tettoia per l’auto, sono costruite su un’area demaniale a fronte di una concessione decennale e i soci pagano un cospicuo canone annuo. Se per qualsiasi motivo il Magistrato alle Acque o il Genio civile avessero l’esigenza d’ intervenire, i soci dovrebbero demolirle a proprie spese. Comunque il nostro dovere domenica lo faremo nonostante la tassa».

Domenica 3 maggio, a partire dalla prima mattinata, ci sarà appunto la sesta “giornata per la laguna”, organizzata dai cavanisti dall’associazione sportiva “pescatori pensionati”, e a cui il Comune rivierasco dà il patrocinio.

«Proprio per la finalità che la anima, e cioè la pulizia e la valorizzazione dell’ambiente lagunare»,osserva l’assessore all’ambiente, Maria Grazia Sanginiti, «la manifestazione è a pieno titolo inserita tra le iniziative che a livello europeo si stanno svolgendo in questi giorni. Si tratta di un riconoscimento importante per tutti i volontari che vi partecipano che ringrazio vivamente per il loro impegno».

Partenza e arrivo dell’iniziativa sono a Giare. Il ritrovo è alle 8.30 il rientro è previsto alle 11.30. Chi volesse partecipare o avere informazioni può telefonare ai numeri 3357901879 o 3315829369. Solo lo scorso anno i cavanisti con un centinaio di imbarcazioni hanno portato via 20 tonnellate di immondizie dalla laguna mirese.

Quest’anno di pensa di coinvolgere ancora più persone e portare via ancora più immondizia.

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