Pubblicità su vaporetti e bus per 2,6 milioni

Circa 2 milioni e 600 mila euro per i prossimi tre anni. È quanto Vela - la società del gruppo Avm che si occupa di eventi tradizionali ma anche di marketing cittadino - punta a ricavare per i prossimi tre anni dalla vendita di spazi pubblicitari sugli autobus dell’Actv ma soprattutto sui vaporetti, il «mezzo» di comunicazione più richiesto. La base d’asta è appunto di 2 milioni e 595 mila euro, ma con due lotti ad aggiudicazione separata. Il primo, di 600 mila euro, riguarderà spazi pubblicitari su paline e pensiline di fermata del servizio automobilistico e sull’interno delle autorimesse comunali di Venezia e di Mestre. Il secondo lotto, per cui si parte da un milione e 995 mila euro, riguarderà l’interno e l’esterno degli autobus (e del tram) e dei vaporetti e le stazioni e l’interno e l’esterno dei mezzi del people-mover. Le offerte delle imprese che vorranno aggiudicarsi la commessa - e trattare poi con chi è interessato a fare pubblicità sui mezzi pubblici - dovranno pervenire entro il 14 novembre. Individuati anche otto nuovi spazi pubblicitari per cartelloni che saranno messi a disposizione all’interno e all’esterno del garage comunale Di Piazzale Roma.
La Giunta ha già concesso la deroga «provvisoria» al divieto di pubblicità lungo il Canal Grande - d'intesa con la Soprintendenza - per altri tre anni, fino al 31 dicembre 2019, ai mezzi di trasporto acqueo, con contratti gestiti da Vela, anch'essa come Actv, azienda del gruppo Avm, ma specializzata appunto in sponsorizzazioni anche per conto dell'Amministrazione. La «provvisorietà» - come spesso accade a Venezia - va avanti dal 2010 con periodici rinnovi. Il mercato delle pubblicità sui vaporetti si è ormai stabilizzato e frutta a Actv (e in parte a Vela, che trattiene una percentuale per sé) circa 200 mila euro all'anno. Un affare soprattutto stagionale - nel periodo primaverile e estivo - e legato in particolare a istituzioni culturali, come la stessa Biennale o la Fondazione Pinault, che utilizzano anche questo mezzo di comunicazione per pubblicizzare le proprie manifestazioni. Un vaporetto “brandizzato” e completo di pellicolatura costa a chi lo vuol affittare circa 30 mila euro al mese da listino, anche se sono possibili tariffe agevolate e sono 26 i vaporetti riservati a questo uso.
Anche il tram e il people-mover sono utilizzati a fini di pubblicità esterna da aziende e società e in particolare da quando il tram arriva anche a Piazzale Roma sono aumentate le richieste di pubblicità esterne. Anche la Diesel e le altre società dell'imprenditore vicentino Renzo Rosso sono tra le utilizzatrici della pubblicità sui vaporetti, come prevede l'accordo di sponsorizzazione per il restauro del Ponte di Rialto.(e.t.)
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