Pubblicità di Vuitton, arriva un bastimento sul Canal Grande

Un lunedì con una “giunca malese” sul Canal Grande per lo spot della casa di moda. Su vaporetti e imbarcaderi al via la campagna di Diesel

VENEZIA. Venezia sull’acqua “assediata” dalla pubblicità, che però porta soldi. Frutterà infatti circa 70 mila euro al Comune di Venezia e a Ve.la - la nuova holding comunale per gli eventi e l’immagine della città - la nuova campagna pubblicitaria di Louis Vuitton che sarà girata nei prossimi giorni lungo il Canal Grande tra la Punta della Dogana e il Ponte dell’Accademia, cominciando già da domani mattina. Una “giunca malese” di 20 metri di lunghezza per cinque di larghezza solcherà il Canal Grande dalle quattro alle 8 di lunedì mattina per poi ormeggiare sino a mezzogiorno. E le riprese del film pubblicitario di Vuitton proseguiranno anche il 28 giugno (dalle 17 alle 21) e il 29 (dalle 5 alle 8), con ampio dispiego di mezzi di supporto alla giunca - il Comune ha già emesso l’ordinanza per le limitazioni del traffico - a bordo della quale ci sarà l’enigmatica top model statunitense Arizona Muse, considerata attualmente la numero tre al mondo per popolarità.

Quella veneziana è la seconda tappa della nuova campagna pubblicitaria del marchio francese della moda, intitolata L’invitation Au Voyage, l’Invito al viaggio. La prima che vede protagonista la donna Louis Vuitton - con una serie di “scatti” e un mini-film affidati alla coppia di fotografi e registi Inez van Lansweerde e Vinoodh Matadin - è stata girata al Louvre, luogo simbolico per la casa del lusso francese, perché fu la residenza ufficiale dell’imperatrice Eugenia che elesse Louis Vuitton a suo imballatore ufficiale, decretandone il successo nel 1854. La protagonista - in uno spot di un minuto - gira per il museo fermandosi davanti a capolavori del Rinascimento italiano come la “Gioconda” leonardesca” e le “Nozze di Cana” di Paolo Veronese (portato a Parigi proprio da Venezia da Napoleone) e poi, armata solo di una chiave, svela un segreto chiuso da 150 anni in un baule Vuitton, per poi salire su una mongolfiera e lasciare il Louvre per una destinazione sconosciuta. Che è, a quanto pare, Venezia, dove “navigherà” sulla sua giunca malese - che con la laguna, peraltro, c’entra poco - e sosterà alla Dogana. E tra poche settimane - al più tardi a settembre - anche la Only The Brave di Renzo Rosso inizierà in laguna la sua campagna pubblicitaria legata al contratto di sponsorizzazione sottoscritto dall’imprenditore vicentino per finanziare il restauro del ponte di Rialto, che inizierà effettivamente solo il prossimo anno.

Ma il contratto pubblicitario è già stato siglato e Rosso comincerà utilizzando alcuni vaporetti e imbarcaderi dell’Actv - come prevede l’accordo - per pubblicizzare i suoi marchi di moda per i giovani, a cominciare da Marni, una recente acquisizione. Previste a vantaggio del finanziatore forme di comunicazione per periodi limitati di tempo per specifiche campagne di promozione utilizzando appunto vaporetti, imbarcaderi (14 giorni all'anno) e nel corso dei tre anni potranno essere utilizzati per eventi spazi come Piazza San Marco (una volta), Palazzo Ducale (due) come il Teatro La Fenice (una volta), il Malibran (1) Ca' Vendramin Calergi (4). Quando invece partirà il restauro vero e proprio del Ponte di Rialto sarà possibile anche la pubblicità sui ponteggfi per lo sponsor che ha garantito 5 milioni di euro per l’intervento.

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