Protesta anti-Gelmini, manifestanti scendono dal tetto di Palazzo Cappello
Nel corso della giornata sono stati una cinquantina i manifestanti che hanno sostato sulla terrazza dell'edificio, affacciato sul Canal Grande. "Siamo scesi perchè lo spazio è troppo piccolo - racconta Romana Frattini - e non c'era la possibilità di pernottare"
I ricercatori sul tetto dell'istituto
VENEZIA.
Si è conclusa questa sera la protesta di un gruppo di studenti e ricercatori dell'Università di Venezia, saliti sull'altana di Palazzo Cappello, sede degli studi euroasiatici, contro la riforma del ministro Gelmini.
Nel corso della giornata sono stati una cinquantina i manifestanti che, nonostante il freddo pungente, hanno sostato sulla terrazza dell'edificio, affacciato sul Canal Grande. "Siamo scesi perchè lo spazio è troppo piccolo - racconta Romana Frattini - e non c'era la possibilità di pernottare, neppure con una tenda di fortuna".
La protesta, comunque, continuerà anche domani. "Siamo decisi a proseguire - conferma la manifestante - per dare visibilità alle nostre istanze, sulle quali abbiamo già raccolto oggi la solidarietà di alcuni docenti e della Camera del lavoro di Venezia".
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