Proposta shock a a Jesolo Una mostra sui cadaveri

di Giovanni Cagnassi

JESOLO. Via il "piccolo casinò", sarà il Tropicarium a gestire gli spazi liberati al PalaArrex dietro piazza Brescia. E sono in arrivo per l'estate 2013 al Lido nuove mostre che faranno sicuramente discutere. I gestori stanno infatti pensando alla mostra dei morti, Body World, cadaveri sezionati e opportunamente trattati all'interno di teche e espositori, oppure appesi al soffitto. Corpi veri, insomma, che provengono da carcerati, oppure persone che hanno autorizzato questi trattamenti dopo la loro morte. Una mostra che ha fatto già discutere e sollevato polemiche accese oltre che scandalo in città come Torino, Milano e molte altre città in Italia e Europa. In alternativa, il Tropicarium starebbe pensando anche a una esposizione dei mostri degli abissi, grandi animali marini esposti in scenari terrorizzanti che riproducono le profondità oceaniche. La seconda ipotesi ovviamente nel caso che non ci fossero accordi sui morti che sarebbero in ogni caso l'attrazione più attesa dell'estate visto anche il successo finora ottenuto, al di là degli aspetti macabri di questo tipo di mostra. Il casinò, succursale veneziana, non aveva ottenuto il successo sperato quando fu inaugurato qualche anno fa. Era un casinò quasi a tutti gli effetti, con vincite modeste per lost e roulette, ma evidentemente non aveva avuto particolare presa sui residenti e anche su turisti, tanto che era spesso vuoto o quasi. Contro la struttura si erano levate anche le voci critiche dell'opposizione che avversava una simile attività in un immobile gestito da una società partecipata dal Comune, la Jesolo Turismo Spa. C'era anche chi invocava lo stanziamento di parte degli incassi ai poveri. Resta il fatto che sale slot e d'azzardo sono sorte in questi mesi un po' in tutta la città, a testimonianza di come questo settore anche in tempi di crisi sia davvero fiorente. Liberate definitivamente le stanze del palaArrex, c'è stato un regolare bando cui ha risposto il vicino Tropicarium, al piano terra, che adesso prenderà in locazione le sale dell'ex "casinò" del lido arricchendo il patrimonio di mostre di squali, coccodrilli, foche e chi più ne ha più ne metta. I gestori del Tropicarium non hanno ancora detto quale mostra sarà ospitata con certezza. Per il momento non trapelano particolari in merito, ma ci sono già stati dei contatti per la mostra dei morti. Si tratta di una mostra che in tutto il mondo ha richiamato milioni e milioni di visitatori attirati dalla macabra, quanto istruttiva esposizione. Si vedono scheletri, ma soprattutto corpi con fibre muscolari e tendini esposti, organi interni, anche intaccati da tumori o malattie.