Pronte le misure anti smog sindaco firma l’ordinanza

Mira. Il Comune installerà la segnaletica stradale per le limitazioni del traffico in caso di superamento dei limiti di Pm 10. Sanzioni salate per i trasgressori
MIRA. Il Comune di Mira firma l’ordinanza anti-smog, e scattano le misure contro l’inquinamento sia per la limitazione del traffico che per quanto riguarda la limitazione dell’utilizzo degli impianti di riscaldamento. «L’ordinanza – spiega l’assessore all’ambiente del Comune di Mira Maurizio Barberini– che è stata firmata lo scorso 27 ottobre e che resterà in vigore fono al 15 aprile 2018 a Mira prevede anche il collocamento sul territorio di una decina di cartelli che indicano le limitazioni in atto al momento dello sforamento dei limiti fissati del Pm10». I cartelloni saranno collocati dal prossimo lunedì agli incroci di Mira Taglio sulla brentana con via Gramsci, via Miranese e a Mira Porte a ridosso della piazzetta settecentesca. A Oriago lungo via Venezia all’incrocio con Piazza Mercato e via Sabbiona e in via Ghebba a Marano in via Caltana a Borbiago in via Giovanni XXIII a Malcontenta in via Malcanton.


Le misure riguardano sia provvedimenti di limitazione del traffico veicolare, sia provvedimenti di limitazione all’utilizzo degli impianti per il riscaldamento. Si riferiscono all’utilizzo dei generatori di calore, al divieto di combustione all’aperto e di spandimento dei liquami zootecnici nell’intero territorio comunale. Sono previsti tre diversi tipi di allerta: il livello verde corrisponde a nessuna allerta, il livello arancio, si attiva dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di Pm10, sulla base della verifica effettuata in due giorni di controllo sui quattro giorni antecedenti. Il livello rosso, quello più preoccupante sarà è attivato dopo 10 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 µg/m3 della concentrazione di Pm 10, sulla base della verifica effettuata nei due giorni preposti al controllo sui dieci giorni antecedenti. I limiti di temperatura negli edifici, prevedono che non si dovranno superare i 17 gradi (con 2 di tolleranza) per aziende e industrie e i 19 gradi (sempre con 2 di tolleranza) per gli altri edifici, abitazioni comprese.


Ridotto di due ore il funzionamento di stufe e caminetti rispetto al limite già consentito, da attuarsi dalle 16 alle 18 di ogni giorno, mentre vigerà il divieto assoluto di combustione all’aperto di verde e ramaglie in ambito agricolo. Sarà vietata in caso di allerta la circolazione di ciclomotori e motocicli Euro 0, di autovetture a benzina Euro 0 e 1 e diesel Euro 0, 1, 2, 3, e dei veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a diesel Euro 1. L’assessore Barberini assicura che ci violerà i divieti in caso fosse scattata l’allerta sarà punito».


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