Pronta l'identità digitale. Venezia prima in Italia

I residenti nel Comune possono chiedere da martedì 15 il proprio codice per il Sistema pubblico dell'identità digitale (Spid). Potranno avere servizi della pubblica amministrazione via internet, saltando le code
15/01/2014 Roma, Code allo sportello AMA per il saldo del conguaglio della tassa TARES e TASI. Nella foto l'affollamento dell'ufficio AMA di via Capo d'Africa
15/01/2014 Roma, Code allo sportello AMA per il saldo del conguaglio della tassa TARES e TASI. Nella foto l'affollamento dell'ufficio AMA di via Capo d'Africa

VENEZIA. Da oggi i cittadini del Comune di Venezia, primo in Itala, possono ottenere gratuitamente le prime identità del "Sistema pubblico dell'identità digitale" (Spid), con cui si può accedere a servizi offerti dalla pubblica amministrazione e, in futuro, da privati con un solo sistema di credenziali.
Tutti i cittadini maggiorenni e tutte le imprese possono chiedere a uno dei tre gestori già accreditati presso l'Agid (Agenzia per l'Italia digitale) di ottenere il proprio "Pin" unico.
L'identità digitale - sottolinea una nota del Comune - è gratuita e si può ottenere online tramite la procedura presente sul sito dei tre gestori (InfoCert, Tim e Poste Italiane). I servizi accessibili con Spid sono circa 300 e l'obiettivo di arrivare entro la fine del 2017 a coprire l'intera gamma dei servizi della Pubblica amministrazione con una unica password sicura e certificata. Da aprile a Venezia sarà possibile accedere attraverso Spid a servizi digitali come l'iscrizione agli asili nido, scuole dell'infanzia, iscrizione al servizio di trasporto scolastico, accesso gratuito alla rete Wifi cittadina. Quest’ultima, però, non funziona bene.
 

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