Progetto supermercato primo sì della Regione

DOLO. La giunta regionale, con delibera 133 del 7 febbraio, ha dato avvio al procedimento relativo all’accordo di programma tra il Comune di Dolo, Veneto Strade e Regione per la sistemazione del nodo di accesso ad ovest del centro di Dolo presentato da un gruppo privato. La proposta di accordo di programma prevede la costruzione di una rotonda sulla Brentana all’incrocio con via Pasteur, costo 600 mila euro, a carico del privato e comporta la modifica del piano regolatore e del progetto norma 1 in particolare delle cubature urbanistiche con aumento di 1.900 metri quadri a destinazione commerciale e modifica delle destinazioni previste dalla scheda vigente da 4.100 metri quadri tutte con destinazione residenziale. Nella delibera regionale si evince che la decisione è stata presa «dato atto che è stata verificata la sussistenza dell’interesse regionale, così come espresso nella Valutazione tecnica regionale che recepisce e fa proprie le considerazioni e conclusioni del Parere del Comitato previsto dalla legge».

Nel documento viene precisato anche che «Il Comune di Dolo, con deliberazione della Giunta comunale 197 del 23 agosto 2017, ha approvato la proposta presentata».

Il progetto è stato molto contestato in questi mesi da cittadini, comitati e gruppi politici che segnalavano un problema per il settore del commercio dato che si parla della costruzione di un supermercato nell’area interessata e per la viabilità oltre ad una ulteriore cementificazione di un territorio che va salvaguardato.

Il Comune di Dolo è contrariato: «Abbiamo appreso», si legge in una nota, «con sconcerto e rabbia, la delibera della giunta regionale che dichiara di approvare un accordo di programma, che nessuno ha mai visto, per la realizzazione della rotatoria di via Pasteur. Il Comune di Dolo ha chiesto alla Regione la convocazione di un tavolo di analisi per approfondire la proposta giunta dall’Immobiliare. Tale tavolo si è riunito soltanto in via istruttoria una sola volta senza assumere alcun tipo di decisione. In ogni caso, Dolo non firmerà alcun accordo di programma di questo tenore e di questo abbiamo già informato l’assessore Corazzari. La delibera comunale dello scorso agosto non chiedeva alla Regione di approvare un accordo di programma che non esiste, ma di convocare una serie di tavoli con tutti gli enti competenti per valutare la proposta pervenuta al Comune di Dolo dall’Immobiliare».

Si parla poi del progetto della rotatoria, previsto dal 2012 a carico della Regione. «Martedì scorso siamo stati ricevuti dall’assessore regionale De Berti, che ci ha assicurato che quell’opera, anche a fronte della ribadita disponibilità del Comune di Dolo a cofinanziarla, sarà inserita nel piano triennale delle opere pubbliche della Regione».

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