«Profughi, M5S troppo confuso»

Penzo (Pd): «Prima contro “caccia alle streghe” e poi nei cortei»
CHIOGGIA. Ancora polemiche sulla posizione dell’amministrazione grillina in tema di immigrazione. La capogruppo del Partito Democratico, Barbara Penzo, accusa i Cinque stelle di scarsa coerenza visto che sulla stampa accusano il centrodestra di politiche razziste al grido di “stop invasione”, ma nella manifestazione di Brondolo alcuni esponenti dell’amministrazione, tra cio l’assessora al Sociale, Trapella, sorreggevano proprio lo striscione con lo stesso slogan, come dimostrano le foto. Accuse anche da parte del consigliere della Lega Marco Dolfin che sostiene che la volontà della giunta di aderire allo Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) nasconda solo “l’intenzione di governare il business che si cela dietro l’accoglienza, senza nessuna garanzia sul numero di immigrati”.


«Mi pare che i Cinque stelle abbiano un po’di confusione in testa», spiega la Penzo, «escono sulla stampa dicendo “assistiamo alla caccia alle streghe dei partiti del centrodestra che al grido di stop invasione, puntano il dito contro la vittima e non contro chi se ne approfitta”, ma forse invece di assistiamo dovevano dire siamo partecipi… Chi ha partecipato o visto le foto della manifestazione che i residenti di Brondolo hanno tenuto il 23 dicembre per mostrare la contrarietà all’arrivo di nuovi migranti, si sarà ben accorto che illustri esponenti della giunta grillina (l’assessore al sociale Patrizia Trapella ndr) reggevano proprio lo striscione in cui si diceva stop invasione… Forse dovrebbero chiarirsi le idee prima di dire certe cose…».


Pochi giorni fa l’assessore Trapella ha ribadito la convinzione con cui la giunta ha aderito allo Sprar come unica garanzia per governare il fenomeno.


«Si illudono di gestire il problema», sostiene il leghista Dolfin, «in realtà molti comuni che hanno aderito allo Sprar sono poi tornati indietro perché i migranti sono comunque aumentati».
(e. b. a.)


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