Procreazione assistita L’equipe del dottor Tomei eccellenza del territorio
il primato
San Donà capitale della fecondazione in vitro. Sempre più coppie ricorrono alla procreazione assistita da Veneto e Friuli Venezia Giulia Nonostante il Covid, il 2020 si chiude con 150 cicli per l’equipe del dottor Francesco Tomei, con una percentuale di successo del 37.6%. E San Donà si conferma eccellenza per la Pma, la procreazione medicalmente assistita, ora riferimento anche per l’attività congressuale.
A San Donà, il Centro di medicina è un punto di riferimento del Nord Est grazie alla presenza della equipe medico biologica ProVitaé diretta dal dottor Tomei, la cui percentuale di successo è al di sopra della media nazionale. «L’evoluzione di questo servizio è frutto da un lato della presenza di una equipe di altissimo profilo, dall’altro di un investimento fatto alcuni anni fa in tecnologie e spazi organizzativi», afferma Vincenzo Papes, Amministratore delegato del Gruppo Centro di Medicina, «che pone San Donà come tassello di rilievo di quella che con le altre nostre sedi in regione è la prima rete privata della Pma in Veneto, con oltre 700 cicli di PMA omologa l’anno, tra le prime 10 in Italia». «L’aumento dell’età nella quale una coppia pensa alla genitorialità, con età media delle madri di poco superiore ai 32 anni, il calo drastico della natalità», prosegue il medico, «visto che nel 2017 il numero medio di figli per donna scende a 1,34, rispetto a 1,46 del 2010, e al 2.1 che garantirebbe la stabilizzazione della popolazione, danno alla Pma oggi una non trascurabile valenza sociale e demografica».
Al Centro di medicina San Donà è stato creato un reparto dedicato alla PMA di oltre 400 metri quadrati dove si possono effettuare trattamenti di procreazione medicalmente assistita omologa ed eterologa quali inseminazioni intrauterine IUI, e i trattamenti FIVET, ICSI, TESA, oltre alla possibilità di crioconservazione degli ovociti e degli spermatozoi. —
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