Primo sopralluogo al Lido il 19 novembre

Il presidente Milan: hanno una buona scuola, non vengono certo qui per fare speculazioni
ingegnere Maurizio Milan
ingegnere Maurizio Milan

Il primo sopralluogo della Sace Srl all'aeroporto del Lido è previsto il 19 novembre. La società piemontese ha infatti chiesto all'attuale presidente della Nicelli Spa un incontro per poter prendere visione della logistica dello scalo. «Si tratta di un semplice incontro di cortesia», spiega l'ingegner Maurizio Milan, presidente della Nicelli Spa. «Mi hanno contattato via mail ed è normale che abbiano bisogno di capire alcuni aspetti del funzionamento di questo aeroporto e ciò che in esso è disponibile. Soprattutto perché, qualora siano loro a gestirlo, si troveranno in mano una concessione ventennale da parte dell'Enac, e ci sarà un conseguente piano di interventi da realizzare per lo sviluppo dell'infrastruttura. Biella ha una buona scuola di volo, e chi si appresta a entrare al Nicelli è una società con persone che operano da tempo nel settore aeronautico. Non vengono di certo al Lido per fare speculazioni, ma per essere un valore aggiunto e con l'intenzione di mantenere le attività aeroportuali a lungo. Certo, prima dovranno essere fatte le verifiche da parte del Comune sulla Sace, poi andrà anche capita l'intenzione di Save: può infatti far valere il diritto di prelazione sul pacchetto di Comune e Camera di Commercio, così come restare in società oppure cedere le sue quote».

La Sace Srl il 3 agosto scorso è andata in liquidazione, con le quote acquistate dalla Air Vergiate Srl. I soci di Sace erano in precedenza Banca Sella Holding Spa, Camera di Commercio di Biella e Vercelli, Comune di Biella, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Provincia di Biella, Unione Industriale Biellese e Finpiemonte Partecipazioni Spa.

Air Vergiate è subentrata pagando solo mille euro per il 91 per cento di Sace, ma con l'impegno di ripianare i debiti e fare nuovi investimenti per 1,2 milioni. (s.b.)

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