Primo novembre, aperti tutti centri commerciali

Centri commerciali aperti per la festa di Ognissanti. Sarà un primo novembre, come già era accaduto l’anno passato, all’insegna degli acquisti compere (stipendio permettendo) quello che attende i mestrini il prossimo fine settimana. Oramai ci si è talmente abituati alle aperture no-stop dei colossi dello shopping, che trovare le porte aperte è diventata la normalità. Quest’anno i centri commerciali saranno operativi, come fosse un giorno qualsiasi, anche per la festività di Ognissanti il primo novembre, che cade di venerdì, fine settimana lungo e ottimo per un viaggio di un paio di giorni fuori porta per qualcuno. Negozi aperti dunque, sia di venerdì che di sabato, festa per celebrare i defunti.

Il centro Auchan di via Don Tosatto, che si prepara ad aprire la nuova galleria dello shopping, Le Barche a Mestre, il Valecenter di Marcon, il Panorama di Marghera saranno pronti a ricevere i clienti invogliandoli con offerte e sconti di ogni genere e varietà. I piccoli negozi, le attività di vicinato e le catene cittadine, che da quando la deregulation è diventata una realtà hanno cercato di adeguarsi a fatica, decideranno a seconda dei clienti e delle forze a disposizione. È quasi certo, però, che molti supermercati terranno aperto, come accade oramai regolarmente, specialmente al mattino, quando la gente esce da messa o si reca a fare un giro e prendere i giornali. Da una parte, dunque, si andrà a portare un fiore al proprio “caro estinto”, si accompagneranno parenti e si riceveranno famigiari lontani che una volta l’anno visitano la terra dove sono nati ed anche le lapidi della propria discendenza, dall’altra si potranno fare le compere. Nel frattempo, i giganti del commercio e le catene più diffuse, pensano già alle festività in arrivo. Panettoni, calendari dell’Avvento, dolci tipici, cioccolatini e pandori sono già in mostra sugli scaffali degli ipermercati.

Così pure i centri commerciali stanno decidendo quando rimanere aperti. La grande distribuzione avrà carta bianca ancora una volta per tutte le festività natalizie, il periodo più importante dell’anno per catalizzare clienti e chiudere il bilancio con un segno "più". I dipendenti, dal canto loro, già si attendono un tour de force, visto che la maggior parte rimarrà chiusa con tutta probabilità solo il giorno di Natale, mentre le altre festività comandate, tranne forse la festa di Santo Stefano, ci sarà sempre qualche iper aperto dove poter andar a fare le spese. A soffrirne saranno i negozi del centro, che a stento riescono a fronteggiare i centri commerciali, facilmente raggiungibili senza correre il rischio di essere “pizzicati” da vigili e “beccarsi” multe per divieto di sosta o park scaduto.