Primo maggio negli iper «Una rosa per chi lavora»

Studenti veneziani al fianco dei lavoratori di Nave de vero e Centro Le Barche Tre appuntamenti con i comizi di Cgil, Cisl e Uil, pranzo tra i lavoratori della Ilnor
Di Mitia Chiarin
Cgil, Cisl e Uil festeggiano insieme il primo maggio in piazza Ferretto
Cgil, Cisl e Uil festeggiano insieme il primo maggio in piazza Ferretto

MESTRE. Primo maggio nelle piazze di Mestre e provincia ma anche davanti ai negozi e centri commerciali del Veneto che nella giornata di festa dei lavoratori, hanno scelto, tra le polemiche di tenere aperto.

L’iniziativa più insolita di questo primo maggio è proprio la scelta della rete studenti medi del Veneto in collaborazione con le associazioni Fornaci rosse e Binario 1 e con l’unione degli universitari di Padova di regalare rose rosse «a tutti i lavoratori e lavoratrici che con il loro sacrificio rappresentano il cuore vero di un paese che troppo spesso si è dimenticato del valore del lavoro e delle persone». L’invito ai cittadini è di partecipare domando una rosa a commessi e commesse che lunedì saranno al lavoro, nonostante sia la festa dei lavoratori. Una iniziativa a cui ha subito aderito la Filcams Cgil veneziana. A Mestre l’appuntamento degli studenti medi, con l’iniziativa “Pane e rose” (un chiaro richiamo ai film di Ken Loach, ndr) è al centro commerciale “Nave de vero” sulla Romea verso le 10. Alle 11 invece ci si sposta al centro “Le Barche” in centro a Mestre.

Nelle piazze della provincia sono tre gli appuntamenti principali delle manifestazioni sindacali, dedicate in particolare al “lavoro che manca e è perduto”. Dalle 9.30 di lunedì in Piazza Ferretto i gazebo della tutela individuale di Cgil, Cisl e Uil. Alle 10 tavola rotonda al centro Culturale Laurentianum (a fianco del Duomo di Mestre) su “Venezia metropolitana e contrattazione sociale”. Alle 11 in piazza l’esibizione del coro Voci dal mondo di Giuseppina Casarin. A Mira in piazza IX Martiri il comizio alle 9.30 di Franco Baldan, segretario lega Spi Cgil Mira; Angiola Tiboni, segretario generale Spi Cgil Metropolitano Venezia; Alvise Maniero sindaco di Mira. Conclusioni di Enrico Piron, segretario generale della Camera del Lavoro Metropolitana di Venezia. La festa continua in piazza con il concerto dei “Fiori de Suca” e poi col “pranzo della legalità” al campo sportivo di via Oberdan.

A Scorzè, si festeggia il primo maggio tra i lavoratori della Ilnor, fabbrica metallurgica in lotta per mantenere la produzione e i posti di lavoro a Gardigiano. Si parte dalla fabbrica alle 9.30 e si arriva in piazza a Gardigiano dove parleranno Silvana Fanelli (Cgil Venezia). Per la Fiom-Cgil Luca Trevisan, Antonio Silvestri e Giuseppe Minto. Interviene il sindaco di Scorzè Mestriner. A seguire pranzo sociale a sostegno delle lotte dei lavoratori. Primo maggio anche in viale San Marco con la festa del tesseramento del Pci di Venezia dalle 11 alle 15 con musica, discussioni e intrattenimento gastronomico.

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