Primo maggio “mordi e fuggi” Gli alberghi non sono pieni
Un primo maggio di “pienone”, ma non per gli alberghi. Già ieri Venezia era “assediata” da un numero notevole di visitatori - con il ponte di Rialto quasi impercorribile a fine mattinata e anche a metà pomeriggio - e anche oggi, nonostante le previsioni del tempo siano tutt’altro che clementi, l’assalto dovrebbe ripetersi.
Si tratta, però, soprattutto di turisti “mordi e fuggi” che arrivano e ripartono in giornata e non di stanziali, come conferma anche il direttore dell’Ava, l’Associazione veneziana albergatori Claudio Scarpa. «Per gli alberghi veneziani nessuna particolare affluenza», conferma Scarpa, «ma anzi un mese di maggio che non si presenta all’altezza del 2015, che è stato un anno eccezionale per il turismo a Venezia. L’unico “picco” di esaurito nelle prenotazioni lo registriamo in occasione della vernice e dell’inaugurazione della Biennale Architettura, tra il 25 e il 27 maggio, perché anche la Mostra di Architettura, come quella di Arti Visive è diventata ormai “trainante” per un certo tipo di turismo in città, disposto a fermarsi e a spendere. Per fortuna che c’è la Biennale, ma la previsione generale per il 2016 è che non sarà per le presenze turistiche all’altezza dello scorso anno. Quelli che sembrano un po’ mancare all’appello sono soprattutto americani e giapponesi».
La città comunque è piena e il problema di una forma di controllo dei flussi turistici continua a riproporsi. Anche ieri ad esempio salire e scendere dal ponte di Rialto soprattutto a fine mattinata e a metà pomeriggio era letteralmente un problema, anche per la riduzione degli spazi di percorrenza causata dai lavori di restauro in corso.
Alla stazione di Santa Lucia, ma solo per chi sale o scende dalle “Frecce” sono state installate transenne per i controlli, ma presto si potrebbe arrivare a tornelli o porte generalizzate, come ad esempio alla stazione Termini a Roma.
A complicare le cose oggi, sul piano dei controlli dei flussi turistici in città, potrebbe contribuire l’assemblea dei vigili urbani convocata in sala San Leonardo oggi dalle 12 alle 14.30, a cui andranno sia gli agenti di polizia municipale in servizio, sia quelli a riposo e che porterà dunque in quelle ore una minore vigilanza in città. Sono 160 in tutto quelli comandati in servizio, su quattro turni, per oggi, primo maggio. Un’assemblea che si inserisce in un clima di malcontento diffuso del Corpo che dura ormai da mesi, per la riorganizzazione decisa unilateralmente dal sindaco Luigi Brugnaro e dal comandante della Polizia municipale Marco Agostini.
Ma tornando alla giornata di oggi, non sono comunque previste particolari corse di rinforzo da parte di Actv, che ha già adottato gli orari primaverili, che aumentano le loro frequenze orarie. (e.t.)
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