Primo giorno di scuola e mercato: scoppia il caos
PORTOGRUARO. Tutti in coda, appassionatamente, con la pazienza che si affievolisce di minuto in minuto. La domanda è sempre la stessa: quando si completerà la tangenziale? Se lo saranno chiesti anche i numerosi turisti austriaci in coda per tutta la giornata di ieri, poco abituati a questi incolonnamenti sulle strade nei dintorni di Villach o Vienna. Come se non bastasse sulla statale 14 Triestina, all’altezza di Levada sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza di buona parte di quella via di comunicazione che tanti automobilisti fa penare quando si mettono in viaggio da San Stino o da San Donà. Ieri però a Portogruaro si è davvero esagerato. Dalle 8 alle 13 la le code hanno interessato tutto l’anello circolatorio, da viale Isonzo a Borgo Sant’Agnese. Per colpa di tre concomitanze. La ripresa dell’anno scolastico in tutti gli istituti portogruaresi; il mercato settimanale, che di fatto rendeva off limits tutte le strade del centro percorribili, e il sorprendente arrivo di molti turisti desiderosi di raggiungere le tre spiagge più vicine a Portogruaro: Lignano, Bibione e Caorle nel medesimo mandamento. E per fortuna che c’era bel tempo, perché in caso di pioggia la situazione sarebbe stata di gran lunga peggiore. Gli incolonnati poi avevano vissuti i tormenti, sempre in coda, della sera prima, quando per poche gocce di pioggia molti automobilisti si sono infilati in macchina per spostarsi, intasando la rotatoria di Borgo San Nicolò e creando lunghi incolonnamenti da e verso Pordenone, sull’omonima via che porta in Friuli Venezia Giulia. L’unica soluzione possibile, dunque, per abbattere questo fenomeno, resta il completamento della tangenziale i cui lavori vanno avanti. Tra pochi giorni dovrebbe essere sistemata l’ultima campata, ben visibile nel tratto che ricade nel comune di Fossalta e che rivoluzionerà la viabilità anche in quel territorio, sulla statale 14. Con il completamento della tangenziale e dei lavori sulla Triestina, raggiungere Bibione da San Donà sarà solo una quesitone di mezz’ora, 40 minuti al massimo. Questo poi significa che sarà molto più semplice, anche per i mezzi di trasporto pubblici, trasportare turisti dalla stazione dei treni di Mestre, o dall’aeroporto Marco Polo, fino alla spiaggia più lontana, ma anche più frequentata della provincia di Venezia. Infine è stata modificata anche la viabilità in via Piemonte vicino all’ospedale. Ora si procede solo in senso unico e molti ieri non lo sapevano, tanto che si sono rischiati incidenti.
Rosario Padovano
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