Primi negozi in stazione entro l’estate il ristorante

Dopo anni di attesa ha aperto Cruciani, in arrivo la libreria Giunti. Si spostano a breve edicola, tabaccheria ed agenzia viaggi, entro agosto sbarca Autogrill
Di Mitia Chiarin

Per primo, vicino ad uno degli ingressi della stazione di Mestre, ha aperto un colorato negozio di borse Cruciani. Ed entro 15 giorni aprirà anche la libreria della Giunti. Poi si sposteranno nei nuovi spazi commerciali ricavati dentro la stazione l’edicola, l’agenzia di viaggi e la tabaccheria. Tempo di aperture, dopo anni d’attesa e cantieri , all’interno della stazione di Mestre in via di riqualificazione da parte di Grandi Stazioni. Una novità per la porta da cui passano 90 mila viaggiatori al giorno.

L’estate 2014 ha aperto i battenti la nuova biglietteria Trenitalia. La galleria commerciale prende forma invece in queste settimane con le prime aperture. Entro agosto, arriveranno un negozio di telefonia “Akaai” e la ristorazione marchiata Autogrill. Nel progetto di Grandi Stazioni, Rfi e Trenitalia la stazione di Mestre ospiterà una dozzina di attività commerciali oltre ai servizi di stazione.

Prevista, stando ai programmi, anche una farmacia . Le edicole dovrebbero diventare due così come i ristoranti. Già realizzato invece il nuovo deposito bagagli mentre sono già a disposizione dei viaggiatori che si fermano a Mestre 122 metri quadri di toilettes, con 13 bagni ( ad ingresso a pagamento), il doppio di quelli della vecchia stazione. Al posto della vecchia biglietteria trovano posto il Freccia club e il nuovo punto vendita di Ntv e del treno Italo.

Cantieri che valgono oltre 18 milioni di euro e che coinvolgono Grandi Stazioni, Trenitalia ma anche il gruppo Rfi che sta costruendo a fianco della stazione un grande silos parcheggio: 7 milioni è il costo della ristrutturazione interna, altri 7 milioni di euro vengono spesi per il parcheggio multipiano. Dal 2006 si attendeva il restyling della stazione di Mestre e seppur in ritardo con le tabelle di marcia di un anno fa i cantieri sono arrivati, in parte, a compimento. Erano stati anticipati da lavori per 4 milioni di euro che avevano interessato la centrale termica della stazione e vari servizi, con l'installazione di 44 telecamere di videosorveglianza e un nuovo ascensore vetrato per il collegamento dal binario uno al sottopasso della stazione. Previsti anche ascensori di accesso per disabili diretti ai binari 2,3,4,5. La conclusione di questi lavori è prevista entro il prossimo autunno. Una risposta alle continue e pressanti lamentele dei disabili che continuano a segnalare grandi problemi di accessibilità della stazione di Mestre. Fuori dalla stazione di Mestre si attende invece che esca dallo stallo in cui si trova da mesi il Masterplan di sviluppo dell’area della stazione: i privati premono per avviare i lavori di costruzione del nuovo albergo, con gestione spagnola, previsto nell’ex palazzo delle Poste: un albergo che avrà un doppio affaccio. Uno su viale Stazione, l’altro direttamente sul binario uno a pochi metri anche dalle scale mobili della stazione del tram.

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