Primarie, votano i sedicenni e gli stranieri

Mogliano. Domenica 19 il centrosinistra sceglie il candidato fra Arena, Fazzello, Vianini e Schittar

MOGLIANO. È partito il conto alla rovescia in vista delle primarie della coalizione di centrosinistra. L'appuntamento con il voto di domenica 19 gennaio è ormai alle porte. I moglianesi sono chiamati a scegliere quale sarà il candidato sindaco delle prossime amministrative in rappresentanza del largo schieramento di centro sinistra. Domenica sarà possibile votare dalle otto fino alle 22 in sette diversi seggi distribuiti nei vari quartieri. Le sedi sono il centro sociale di piazza Donatori di Sangue (per i residenti nel quartiere Centro-Nord, i minorenni e gli stranieri residenti), la sala del quartiere Ovest in via XXVIII Aprile (per i residenti nel quartiere Ovest), la sala del quartiere Est in galleria Aldo Moro (per i residenti nel quartiere Est, Mazzocco, Torni e centro Sud) la pagoda Marocco (per i residenti della rispettiva frazione), la sala Luna d'agosto a Zerman (per i cittadini di Zerman), l'ex scuola di Bonisiolo per i residenti nella frazione e la palestra delle scuole Vespucci (per i residenti di Campocroce). Il dispiegamento di forze e volontari è massiccio. La coalizione di centrosinistra, quest'anno, abbraccia oltre alle sigle dell'arco istituzionale anche numerose liste civiche. Attorno al Pd si sono radunati Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, l'Italia dei Valori e i Socialisti Italiani. Il blocco civico è invece rappresentato dal cuore blu di Amogliano, dall'ormai storico rossoverde di Mogliano Democratica, dall'arancione della Lista Giovani (ex alleata della Lega Nord alle ultime elezioni) e dal viola del comitato Mogliano Veneto 20 -24.

Non è ancora certo che tutti questi soggetti siano destinati a presentarsi autonomamente al voto, per la data delle amministrative non si escludono raggruppamenti che dovrebbero semplificare questo arcobaleno di liste. Intanto, però, l'appuntamento delle primarie è anche l'occasione per misurare i rapporti di forza all'interno della coalizione e stabilire il peso specifico di ciascun componente. Ma, oltre che a regolare i rapporti interni, il voto di domenica 19 gennaio sarà inevitabilmente confrontato con quello degli altri appuntamenti con le urne, susseguitisi negli ultimi mesi.

Il primo dicembre 2013 si svolsero le “primarie civiche”, che hanno investito ufficialmente Elvinio Agnolin come candidato per “Cambiamogliano”. Hanno partecipato al voto 314 persone, e in molti, a sinistra hanno parlato di flop. Due settimane dopo è toccato ai quartieri, in questo caso, si sono recati alle urbe 1213 moglianesi. I più ottimisti stimano che per lo scontro tra Carola Arena, (rappresentante del Pd e delle altre sigle politiche), Rita Fazzello (Mogliano Democratica), Alberto Vianini (Lista Giovani) e Arthur Carponi Schittar (Amogliano) dovrebbero registrarsi numeri ancora maggiori: l’obiettivo è 2000 votanti. La consultazione è gratuita. Presentando un documento di identità valido e il certificato elettorale, nel seggio di residenza, possono votare i cittadini iscritti nelle liste elettorali del comune di Mogliano. Gli stranieri, residenti a Mogliano e provvisti di permesso di soggiorno, più i residenti minorenni dai 16 anni in su, potranno votare nel solo seggio centrale al centro sociale esibendo un documento valido.

Matteo Marcon

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