Primarie centrosinistra in lizza Vianini e Schittar
MOGLIANO. La corsa alle primarie del centrosinistra ha due nuovi protagonisti: Alberto Vianini e Arthur Carponi Schittar. A pochi giorni dalla presentazione ufficiale della consultazione in programma il 19 gennaio 2014 arrivano già i primi colpi di scena. Ora sono quattro i nomi in corsa per guidare la larga coalizione che raccoglie attorno al Pd quattro partiti di sinistra e quattro liste civiche. Proprio da qui arrivano i nomi dei nuovi sfidanti. L'ex cestista della Benetton e della nazionale italiana è attualmente consigliere comunale della Lista Giovani. In passato ha ricoperto anche la carica di assessore alle società partecipate.
Laureato in giurisprudenza alla Luiss di Roma Vianini è anche titolare di uno studio legale in piazza Duca d'Aosta. La sua candidatura arriva come un fulmine a ciel sereno, da giorni era infatti dato per certo un patto di desistenza tra la Lista giovani e Mogliano Democratica, che ha deciso di ricandidare Rita Fazzello. E se nelle vorticose dinamiche politiche moglianesi degli ultimi anni qualcuno si fosse perso qualche passaggio, sul perchè gli “orange” della Lista Giovani creata da Giovanni Azzolini nei primi anni duemila sia approdata nel centro sinistra dopo l'alleanza di governo con la Lega Nord, l'attuale coordinatore Andrea Bortolato propone un breve ripasso: «Ci siamo staccati già nel 2010 dalla lista Azzolini sindaco» spiega «perché abbiamo governato con la Lega e compreso la pochezza di idee e progettualità di quella forza politica». La candidatura di Vianini rischia di azzoppare la corsa di Rita Fazzello e di garantire una strada in discesa alla capolista del Pd, Carola Arena.
Arthur Carponi Schittar. Trent'anni a gennaio, ex ufficiale dei carabinieri, collaboratore in uno studio legale, nel 2009 ottenne 800 voti come candidato sindaco per l'Udc e una propria lista civica Legalità e Benessere. Nel suo arrembaggio alle primarie, dal centro verso sinistra, è affiancato da Gianluca Maschera e Loredana Seno, entrambi ex Idv, tutti confluiti nella nuova lista civica Amogliano.
«Mi candido alle primarie per guidare la coalizione contro Azzolini, sconfiggere la mala-politica e amministrare bene Mogliano» annuncia Schittar «I disastri di questi anni si possono cancellare solo grazie a una svolta forte. Parleremo chiaro, prometteremo poco, punteremo su progetti concreti. A partire dai 5 punti programmatici fondamentali che abbiamo già presentato, AMOgliano ed io intendiamo risanare il Comune, portarlo alla normalità e all'efficienza. La coalizione di centrosinistra è l'unica opportunità di miglioramento per Mogliano.
I cittadini che vogliono supportare il vero cambiamento ora hanno il loro candidato. Sul piatto metto onestà, capacità di ascolto e ferma determinazione». Tutti e quattro i candidati saranno protagonisti venerdì prossimo del primo dibattito pubblico al centro sociale di Piazza donatori di sangue.
Matteo Marcon
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia