Presidio per Poveglia: Un corteo di barche per abbracciare l’isola
Domenica l’iniziativa del comitato che annuncia «sorprese» I cittadini pronti a ricandidarsi per il bando del Demanio
VENEZIA. L’associazione Poveglia per tutti potrebbe ricandidarsi al prossimo bando del demanio per vincere il bando e avere finalmente la concessione dell’isola. È una delle ipotesi emersa la settimana scorsa nell’assemblea dei soci che si è conclusa con questa opzione, seguita dalla possibilità di ricandidarsi per farsi sentire o non ricandidarsi affatto.
Intanto domenica i cittadini che da anni si battono per avere almeno una parte dell’isola pubblica, faranno un presidio attorno alle acque di Poveglia dalle 11 alle 16.30 per la «grande festa della custodia marina dell’isola». In programma «molte sorprese che verranno svelate all’ultimo momento», spettacoli galleggianti, cibi e bevande da consumare sulle barche che partiranno da Malamocco, dove attualmente c’è la sagra con tanto di fuochi di artificio, previsti alla sera. Negli ultimi anni in questo periodo l’associazione era solita infatti organizzare la Sagra Anomala, una giornata scelta in accordo con il demanio per una regata con traguardo in isola e un’assemblea come conclusione della pulizia del verde, effettuata dai volontari. Lo scorso febbraio però, inaspettatamente, è arrivata un’ordinanza dal Ministero delle Infrastrutture che vieta la navigazione intorno all’isola di Poveglia per un raggio di ventri metri e soprattutto che vieta l’approdo.
Stando all’ordinanza i motivi sono «le precarie condizioni di stabilità statica degli edifici, le eventuali voragini nel terreno provocate dalle sterpaglie e gli ostacoli subacquei non segnalati». L’associazione non si è data per vinta e ha non ha mollato la presa, continuando a tenere alto il dibattito sull’isola, collegato anche ad altri argomenti come lo spopolamento dei residenti e la svendita del patrimonio pubblico, dovuto alle alienazioni del Comune. Forti anche della sentenza 273 del Tar che, lo scorso marzo, ha dato ragione ai cittadini e bacchettato il demanio per non aver risposto ai cittadini che chiedeva una concessione dell’isola, l’associazione sta valutando se ricandidarsi o meno. La decisione verrà presa prossimamente, anche in base al bando stesso. Intanto tra lunedì e mercoledì si sapranno i nomi del nuovo direttivo, mentre domenica i soci torneranno a Poveglia per ricordare che non hanno mai abbandonato il sogno dell’isola pubblica. —
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