Presidi anti-crimine per le feste

Campocroce. Inaugurato la notte di Natale il gruppo di controllo del vicinato, attivo fino all’alba

CAMPOCROCE. A Natale fedeli in chiesa per la messa di mezzanotte, mentre il comitato pattuglia le strade per evitare nuovi furti nelle case. Fanno sul serio quelli di “Campocroce sicura”: la prima “passeggiata di controllo” del paese è proprio la notte di Natale e non è un caso.

Dopo settimane di scorribande di ladri nelle case della frazione, in otto del comitato si organizzano per gironzolare per le vie la notte tra la vigilia e Natale, mentre la chiesa è colma di gente e gli appartamenti pressoché vuoti.

Il controllo di vicinato a Campocroce è anche questo: non solo chat e residenti attenti, ma anche passeggiate serali per prevenire i continui furti che, negli ultimi giorni, hanno interessato anche l’asilo.

Lo avevano annunciato che le passeggiate (in paese bandita la parola “ronda”) sarebbero iniziate presto e qualcuno di loro la notte di Natale forse ne avrebbe volentieri fatto a meno.

Ma il bocconcino pareva troppo succulento per i predoni: case vuote e gran parte dei residenti a messa, a casa di amici per il tradizionale cenone o semplicemente in piazza o al bar per scambiarsi gli auguri.

Così è partito l’arruolamento, in poche ore, su Facebook: «Stasera c’è la messa di mezzanotte e moltissimi ci andranno, si potrebbero organizzare delle coppie con pettorina fluorescente che si fanno la passeggiata per le vie», scrive Annalisa Zangrando, una dei referenti del comitato, «so che per molti è un sacrificio, però sarebbe utile per disturbare i delinquenti».

Rispondono in cinque, più i tre del “direttivo”: Zangrando, Gaetano Ferrieri e Maurizio Marchiori.

Appuntamento alle 15 della vigila di Natale al bar del paese per organizzare il controllo, poi ritrovo in gilet ad alta visibilità alle soglie della mezzanotte.

Il primo giro, a messa appena iniziata, dà esito negativo: nessun sospetto in giro. Alcuni però decidono di fare le ore piccole e si organizzano per presidiare il paese fin quasi alle 6 del mattino.

Girano armati solo di smartphone e con l’occasione parte anche qualche messaggino di auguri a parenti e amici. Ma lo sguardo si alza spesso per scrutare il quartiere. Per controllare di persona che tutto fila via liscio.

La notte trascorre tranquilla, da dire però che notoriamente anche i criminali fanno festa e Natale porta sempre una pausa nell’impennata di razzie che si registrano a dicembre. Ma a Campocroce vogliono essere sicuri, in tutti i sensi.

All’alba i controllori del vicinato “on the road” possono finalmente riposare e godersi il Natale.

La guardia resta alta: domani alle 20.30, nella sala sopra l’asilo della Pace, ci sarà una nuova riunione aperta a tutti i residenti, per organizzare le prossime uscite e altre iniziative di controllo del vicinato.

Filippo De Gaspari

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