Presi a schiaffi e rapinati all’uscita del Molocinque

Due ventenni circondati da un gruppetto di stranieri verso le 2 di martedì Hanno dovuto consegnare i cellulari e 300 euro. Controlli della polizia
Di Carlo Mion
FURLAN MARGHERA: INCONTRO DELLA COMUNITY DI FACE BOOK AL MOLO 5..17/10/2008 LIGHTIMAGE
FURLAN MARGHERA: INCONTRO DELLA COMUNITY DI FACE BOOK AL MOLO 5..17/10/2008 LIGHTIMAGE

Rapinati appena usciti dal Molocinque. È successo a due ragazzi, rispettivamente di 20 e 23 anni, martedì intorno alle 2 in via della Pila. Sull’accaduto sta indagando la polizia.

I ragazzi, entrambi residenti a Mestre, avevano trascorso la serata al Molocinque. Verso le 2 sono usciti e si sono diretti verso casa: mentre stavano raggiungendo l’auto sono stati avvicinati da un gruppetto di stranieri. Anche loro giovani. Erano almeno quattro, forse cinque. Fin dall’inizio quest’ultimi non hanno mostrato certo di avere intenzioni benevoli. Infatti quando i due ragazzi mestrini hanno cercato di allontanarsi sono stati circondati dal gruppetto di stranieri. Hanno spiegato chiaramente che volevano i soldi che i due avevano in tasca e i loro telefonini.

I due ventenni hanno cercato di reagire e di spingere lontano gli aggressori, ma hanno dovuto desistere ben presto. Infatti gli stranieri hanno iniziato a picchiarli con schiaffi e pugni. Alla fine i due mestrini hanno consegnato loro quanto chiesto. Gli altri sono scappati in direzione di via Fratelli Bandiera.

Ripresisi dall’aggressione, i due ragazzi hanno chiamato il 113. Sul posto sono intervenuti gli agenti di due volanti della questura. Ai due ragazzi oltre ai telefonini i rapinatori hanno portato via i portafogli con circa trecento euro. Dalla descrizione fatta dai due rapinati gli aggressori avevano la pelle olivastra e all’apparenza potevano essere dei magrebini. Avevano un’età compresa tra i 25 e i 30 anni. Ieri i due si sono presentati al commissariato di Marghera a sporgere denuncia.

I poliziotti hanno organizzato controlli in zona ma non hanno trovato nessuno. Spesso in zona avvengono rapine ai danni di passanti o di clienti delle prostitute. Ma anche ai danni di chi va in cerca, sotto il cavalcavia, di compagnia maschile. Ma chi si apparta con ragazzi, in particolare si tratta di giovani dell’est Europa, e viene rapinato difficilmente denuncia l’accaduto alla polizia. Teme che la circostanza si venga a sapere. Le forze dell’ordine sono convinte che nei pressi del cavalcavia della rampa Rizzardi ci sia proprio una banda di stranieri che compie rapine prendendo di mira chi cerca compagnia sessuale maschile. C’è la convinzione che i delinquenti spesso si fingano ragazzi di strada per rapinare i possibili clienti.

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