“Poveglia per tutti”, le donazioni sono raddoppiate
VENEZIA Aumentano minuto dopo minuto le donazioni a supporto dell'Associazione Poveglia, ma la competizione in corso non è riducibile soltanto a numeri. In questa folle corsa per acquistare Poveglia i cittadini stanno mettendo le loro idee e i loro risparmi, ricordando al mondo intero il senso della parola res publica. La somma lanciata all’asta il 7 maggio è stata di 159.702,56 euro, mentre l’estratto conto di ieri era di 310.488,96 euro.
La somma non si deve leggere soltanto come 150 mila euro in più, ma come 1500 persone in più contro un ignoto. Intanto lo staff dell’imprenditore veneziano Luigi Brugnaro non ha smentito neppure ieri la notizia pubblicata dalla “Nuova Venezia” che lo identifica come il possibile concorrente per l’acquisto dell’isola di Poveglia. L’Associazione Poveglia ha reso noti tutti i soldi che ha raccolto e che continuano ad arrivare nella speranza di riuscire almeno a presentarsi al faccia a faccia previsto per il giorno del rilancio, il 13 maggio. Se la data si legge in numeri (5-13) verranno fuori esattamente le cifre versate al primo colpo dall’acquirente. Scaramanzia, fatalità o provocazione?
Non si sa, fatto sta che dietro a questa data si cela anche la somma versata al primo colpo dall’utente “User_10801a9e”: 513 mila euro. Tornando con i piedi per terra. È proprio a “Mister 513”, nome con il quale ormai si identifica la persona che ha lanciato la sfida, che qualcuno ieri ha scritto una lettera, postata sul sito FB Povegliaper tutti che inizia così: «Siamo in due, Mr.513. L’Associazione spontanea di migliaia di cittadini e tu, un utente anonimo».
Sono tante le domande che i cittadini si pongono sul perché l'utente rimane anonimo. «Che progetti hai sull'isola?», gli si chiede nella lettera, «Perché non li fai sapere a chi abita a Venezia?». Più avanti una frase provocatoria che ipotizza il terrore di un Poveglia hotel: «Diciamolo francamente, tu li hai davvero dei progetti? O semplicemente volevi mettere da qualche parte un piccolo tesoretto? Insomma, sei reale o un fantasma della laguna?».
Gli scenari attuali sono i seguenti: se l’Associazione Poveglia arriva alla base di asta con 513 mila euro, il 13 alle 11 è in programma l’appuntamento virtuale sulla piattaforma del demanio. In questo luogo non luogo, dove il corpo dei concorrenti, le loro emozioni e i loro volti sono separati da un monitor, i due sfidanti potranno puntare ogni cinque minuti mille euro a testa, fino a quando soltanto uno rimarrà in piedi. Una volta chiusa l’asta si saprà il nome del concorrente, ma non ancora se sarà lui il vincitore. La cifra più alta sarà infatti sottoposta alla Commissione di congruità che valuterà se la somma offerta rispetta il valore dell’isola. Se così non fosse l'asta sarebbe annullata e il sindaco potrebbe chiedere che dallo Stato passasse al Comune. Rimane un’ultima ipotesi, che Mr.X si materializzi, proponendo ai cittadini di progettare insieme Poveglia. Un sogno? Tutto è possibile.
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