Poveglia, giorni decisivi superate le mille adesioni
VENEZIA. Meno sette. Manca solo una settimana alla scadenza per acquistare l’Isola di Poveglia. Oltre un migliaio abbondante di tessere cartacee fino ad adesso raccolte in città, inclusa quella del sindaco che ieri mattina ha incontrato otto portavoce dell’Associazione Poveglia, cogliendo l’occasione per tesserarsi con la somma base di 99 euro. Sebbene il primo cittadino abbia dimostrato completo sostegno all’obiettivo dei veneziani di acquistare Poveglia e si stia attivamente dando da fare a livello burocratico per trovare una soluzione, ora come ora l’unica strada percorribile è quella attuale, cioè la raccolta dei fondi. Ormai il tempo stringe e mettere a punto una nuova strategia porterebbe via i minuti necessari per coinvolgere gli ultimi cittadini. Il Comune ha fatto sapere che provvederà alla richiesta formale di trasferimento in base alla normativa sul federalismo demaniale. «Le due strade da intraprendere – ha detto Orsoni – non sono concorrenti e si trovano unite nella medesima finalità di consegnare l’isola alla città, scongiurando il pericolo di eventuali usi impropri che possano determinarsi dalla gara stessa». Insomma, se si riuscirà nell’intento di acquistarla allora si proverà a costruire qualcosa insieme, ma per ora le due strade corrono parallele. «Il sindaco ha espresso apprezzamento per l’iniziativa – ha detto Giancarlo Ghigi – in particolare circa la necessità di evitare un uso improprio dell’isola. Poiché i tempi ristretti impediscono ogni ipotesi di intervento preventivo, l’associazione prosegua con la raccolta fondi». Intanto si giocano le ultime carte. Su proposta dello scrittore Alberto Toso Fei stanno scendendo in campo anche intellettuali e artisti per trovare un modo per demotivare i possibili acquirenti: «Non è turbativa d’asta – sottolineano dall’Associazione Poveglia – ma un’iniziativa spontanea di cittadini». Per adesso hanno aderito Giancarlo De Cataldo, Massimo Carlotto, Tiziano Scarpa e altri in via di conferma, ma non si sono attivati solo loro. Perfino gli studenti hanno sentito l’urgenza di appoggiare «Poveglia per tutti». Nel Liceo Scientifico Benedetti ieri è partita una raccolta per comprare una tessera: i ragazzi mettono la somma che possono, anche un euro, e quando si arriva a 99 uno acquista la tessera. I prossimi incontri previsti saranno domani alle 17.30 allo IUAV, nell’Aula C di Santa Marta dove i gruppi che stanno lavorando da settimane esporranno i risultati raggiunti. La raccolta prosegue on line sul sito www.message-in-a-bottle.org) e nei punti predisposti della città (Venezia: Bar Palanca in Giudecca, Officina a Ca’ Rezzonico, Libreria Marco Polo, Il Canovaccio in Calle delle Bande, Bragorà in Salizada Sant’Antonin, La Fiaschetteria in Rio Terà del Cristo e alla Serra dei Giardini; al Lido da Milliaccio Abbigliamento accanto al Billa e a Mestre alla Cooperativa El Fontego e al Festival Scarpe Rotte). Festa finale a Malamocco domenica 4 a partire dalle 11 di mattina con tour in barca attorno a Poveglia.
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