«Posti barca, solo cinque anni di arretrati»

CAVALLINO. Dopo il parere del difensore civico regionale che prescrive in cinque anni gli arretrati per gli insoluti richiesti dal Magistrato alle acque per le concessioni dei posti barca sulla laguna a Cavallino-Treporti, Chioggia e Venezia, anche l'associazione consumatori Adico conferma la prescrizione, addebitando però gli errori dei bollettini al Demanio. «La prescrizione per i canoni è di 5 anni, quindi il Magistrato può chiedere il pagamento al massimo a partire dal 2008», spiegano gli esperti di via Volturno a Mestre. «Ma c'è di più», aggiungono, «dal momento che gli adeguamenti ministeriali in questi anni erano stati emanati, la responsabilità del loro mancato adeguamento annuale – e quindi della comunicazione ai concessionari - è del Magistrato alle Acque, e prima del Demanio, che è stato competente fino al 2010. Quindi è più urgente che mai una rettifica del Magistrato per arrivare a una soluzione il più possibile equa della vicenda», aggiunge Carlo Garofolini, presidente di Adico, «anche perché per molti sono ormai scaduti i 120 giorni indicati nella lettera per il pagamento dei conguagli, e quindi in mancanza di un intervento e in condizioni di morosità i concessionari rischiano la revoca della concessione stessa, anche se hanno pagato sempre e regolarmente quanto richiesto anno per anno».