Positivo all’alcoltest si toglie la vita

Fermato dai carabinieri, gli era stata sequestrata l’auto e ritirata la patente

SAN GREGORIO. Si toglie la vita dopo l’alcoltest. Un 43enne di San Gregorio è stato ritrovato morto martedì mattina dal fratello, che si era preoccupato perché non lo vedeva. A Pasquetta, era stato fermato dai carabinieri in Sinistra Piave e il risultato dell’esame dell’etilometro aveva costretto i militari a sequestrargli la macchina e ritirargli la patente. L’uomo era stato accompagnato a casa, ma niente avrebbe fatto pensare a un epilogo così tragico. Qualche mese fa, era stato un anziano zumellese a compiere lo stesso gesto.

Non risulta che avesse problemi di depressione, ma da quanto è emerso dalle indagini non era la prima volta che aveva una disavventura del genere. Senza auto, documento di guida e con il lavoro in Sinistra Piave, ha maturato la decisione di uccidersi. In paese, lo conoscevano tutti: «Era molto impegnato nel mondo del volontariato», spiega il sindaco Nicola Vieceli. «L’avevo visto per Pasqua e c’eravamo fatti gli auguri: sono sconvolto per quello che è successo».

La procura della Repubblica ha consegnato la salma alla famiglia e dato il nulla osta per i funerali. (g.s.)

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