Carabinieri aggrediti con schiaffi e pugni, ventenne arrestato
E’ successo a Portoguraro. Alla richiesta di esibire i propri documenti, il ragazzo ha dato in escandescenze. Per i militari cinque giorni di prognosi

Due carabinieri sono stati aggrediti da un giovane sui vent’anni poi arrestato per resistenza e lesioni. I militari dell’Arma, appartenenti alla compagnia di Portogruaro, sono dovuti ricorrere alle cure mediche al Pronto soccorso della città del Lemene, venendo dimessi dopo qualche ora con una prognosi non superiore ai cinque giorni.
L’episodio è accaduto nella serata di mercoledì 26 marzo. In questo periodo, visti anche gli ultimi e recenti episodi criminosi, tra furti e violenze, i militari hanno avviato una serie di controlli approfonditi, come quelli scattati a fine gennaio a Caorle. Anche in centro a Portogruaro hanno cominciato a mettere in atto un controllo più serrato dei documenti.
Tra le persone controllate era finito nella maglia dei controlli anche un soggetto poco più che ventenne, già noto alle forze dell’ordine. Alla richiesta dei documenti, visto che non sbucavano fuori, i militari hanno formulato nuovamente l’invito a esibirli.
Ma stavolta, per tutta risposta, sono stati raggiunti da schiaffi e pugni scagliati dal ragazzo. Sul posto sono accorsi i rinforzi. L’aggressore è stato convinto a calmarsi ed è stato poi accompagnato in caserma, in attesa di un provvedimento del pm di turno.
Il giudice della Procura di Pordenone ha deciso per l’arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, mentre i carabinieri colpiti restavano in Pronto soccorso per sottoporsi alle necessarie cure, venendo dimessi nel corso della nottata.
I colpi peggiori i militari li avevano ricevuti al volto e al capo. Per risalire a un episodio simile ai danni di esponenti dell’Arma occorre tornare allo scorso anno, al periodo problematico delle rapine e dei furti tra la stazione ferroviaria e le scorribande a San Nicolò.
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