Portogruaro, cade sulla falce, si taglia la gola e muore
Drammatico incidente sul lavoro nella frazione di Viola, ieri mattina attorno alle 12. Ha perso la vita Adelino Aggio, 62 anni, sposato e padre di due figli, ex bidello oggi in pensione. L'uomo mentre stava tagliando l'erba con una falce sulla riva di un piccolo canale irriguo che scorre vicino a casa sua, è scivolato, forse a seguito di un malore. Nella caduta l'attrezzo si è conficcato nella gola di Aggio, facendolo morire dissanguato. A scoprire il cadavere è stato il figlio, che si trovava all'interno della casa e che era andato alla ricerca del padre, non vedendolo per pranzo.
È stato lui a dare l'allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Portogruaro, che hanno provveduto a eseguire i rilievi di legge. La salma risulta ancora a disposizione della magistratura inquirente di Pordenone, che non ha dato il nulla osta alla sepoltura. Sarebbe però soltanto una formalità. La dinamica dell'incidente, infatti, sembra abbastanza chiara anche per i militari intervenuti. Come suo solito Adelino Aggio si dilettava nel suo hobby preferito, la coltivazione e la cura dei suoi terreni. La sua abitazione, una piccola villetta al civico 88 di via Sindacale, nella località portogruarese di Viola, sorge infatti in mezzo ad ampie distese adibite a coltivazione. L’uomo ha fatto colazione, ha salutato i familiari e poi è uscito da casa, dirigendosi nel piccolo canale che scorre a un centinaio di metri dalla villetta. Qui Adelino ha avviato il suo lavoro. Tutto procedeva per il meglio, finchè, allarmato, il figlio non è andato a cercarlo. Ha trovato il corpo esanime del genitore nel fossato. Evidente la ferita alla gola; cadendo Aggio si era procurato un ampio taglio. Poco più in là c'era la falce di cui l'uomo si serviva per tagliare le erbacce. Sul posto si è precipitato l'equipaggio del Suem 118 di Portogruaro. Altro non ha potuto fare che constatare il decesso dell'ex collaboratore scolastico. Sono intervenuti anche i carabinieri che hanno ascoltato a lungo il figlio, per capire effettivamente in che modo Aggio era morto.
Esclusa categoricamente dai familiari l'ipotesi di un suicidio, è stata presa in considerazione quella del drammatico incidente sul lavoro. Il 62enne si è tagliato quindi la gola, accidentalmente. Adelino Aggio era una persona molto conosciuta e stimata nella parte bassa del territorio di Portogruaro. Aveva svolto il mestiere di bidello nelle scuole elementari e generazioni di studenti sono cresciute con lui. Lascia nel dolore la moglie Lucia, e i figli Vittorio e Gloria.
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