Porto chiuso per bora, quattromila croceristi a terra / VIDEO
VENEZIA. Porto chiuso per bora e odissea per 4000 croceristi che dovevano imbarcarsi sulla Costa Favolosa, che sono riusciti a partire solo dopo diverse ore.
Colpa il vento di bora che ha soffiato e soffia ad una velocità media di 35 nodi l'ora è stato impossibile a sedici navi, tra passeggeri e mercantili, uscire ed entrare dalle due bocche di porto che collegano l'Adriatico con il porto di Venezia.
Tra le altre cose il vento soffia trasversalmente alla rotta delle navi e quindi rende impossibile manovrare in sicurezza. A farne le spese sono stati soprattutto i 4000 croceristi arrivati alla stazione Marittima per imbarcarsi sulla Costa Favolosa per una crociera di una settimana nel Mediterraneo.
Per loro è stato impossibile imbarcarsi in quanto la nave è in rada in attesa delle condizioni favorevoli per entrare in porto. I passeggeri dopo un primo momento in cui hanno considerato il tutto un semplice imprevisto hanno iniziato ad arrabbiarsi per il trattamento riservato loro da Costa Crociere.
Infatti accusano l'armatore di non aver fornito loro, per ore, informazioni adeguate lasciandoli senza cibo e acqua. Solo verso le 20, Costa ha comunicato che le persone con età superiore ai 75 anni, le famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni e i disabili sarebbero stati portati in albergo.
«Ci hanno lasciato senza informazioni, chi aveva acqua la dava agli altri, i panini sono finiti subito ma soprattutto non abbiamo visto nessun ufficiale di Costa», spiega la signora Chiara Larigno Mensi, di Montecchio Maggiore.
«C'è gente distesa a terra, altre persone sedute sui banconi. Vergognoso. Forse ora hanno trovato posto per mille persone. E gli altri? La MSC Crociere ha portato i suoi passeggeri a Ravenna dove sono arrivate le navi e sono partiti. Noi siamo qui e con quello che abbiamo pagato...».
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