Portegrandi, proroga per i Crosera

Approvato anche l'accordo con l'Ater per completare la piazza del capoluogo
Il cantiere Crosera durante il varo di una barca
Il cantiere Crosera durante il varo di una barca
 QUARTO D'ALTINO.
Il Comune trova una mediazione con i cantieri Crosera, dei cugini Gilberto e Francesco. L'ultimo consiglio comunale, è stata anche l'occasione per sistemare una parte delle tante questioni irrisolte della darsena di Portegrandi. Il noto Piano di recupero che doveva interessare la Conca e far incassare al Comune tanti oneri come non aveva mai visto, in verità non è mai decollato, perché i maggiori firmatari non hanno sottoscritto la convenzione. Cosa che invece è stata fatta dai Crosera. Il consiglio ha votato una delibera che concede una proroga di un anno ai cantieri Crosera, per demolire una parte degli abusi edilizi e consentire alle ditte in questione di partire con il programma di riqualificazione dell'intera area così come da Piruea. Francesco e Gilberto, hanno, infatti, presentato i progetti dei nuovi capannoni che sono già stati approvati dalle apposite conferenze di servizi. Di fatto si tratta di un atto importante perché permette ai cantieri di regolarizzare la propria situazione senza pregiudicare i piani di sviluppo economico e produttivo nonché i livelli occupazionali. «E' quindi l'avvio - commenta il vicesindaco Gianni Bianchini - seppur parziale del Piano di recupero». «L'amministrazione - commenta Rosalma Crosera - evidentemente si è resa conto che siamo gli unici ad aver prestato fede alla parola data e ad aver sottoscritto la convenzione presentando i progetti, già un anno fa, sostenendo una spesa importante». Anche se una parte della viabilità sarà garantita, rimane pur sempre il problema della famosa servitù di passaggio. «Ciò non toglie che in questi anni di battaglie e avversione, l'amministrazione ci abbia creato grossi disagi e grossi danni». «Stiamo cercando di fare il possibile - precisa il sindaco Loredano Marcassa - per garantire ai Crosera la viabilità adesso che il Piruea inizia a procedere». E' stato approvato infine l'accordo di programma con Ater riguardante i lavori di completamento della nuova piazza San Michele, che prevede la realizzazione di un piccolo parcheggio con accesso da via Marconi (dove originariamente era prevista la ricollocazione del monumento ai caduti poi spostato in piazza Pertini) che sarà collegato con via Manzoni grazie ad un percorso pedonale; sarà inoltre realizzata la pavimentazione del tratto di via Stazione antistante piazza San Michele. La spesa prevista è di 176mila euro dei quali 103mila circa a carico di Ater e 73mila del Comune.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia