Portegrandi canta vittoria da lunedì il nuovo medico
PORTEGRANDI. Portegrandi ha un nuovo medico di base, che eserciterà a partire da lunedì negli spazi del Centro civico. A dicembre l’amministrazione aveva bandito una gara per rimettere a disposizione i locali comunali, dando tempo fino al 31 dicembre ai due medici che lavoravano all’interno, Camilla dei Rossi e Mauro Antonich, di sgomberare i locali. A meno che non avessero partecipato e vinto la gara. Motivo? Avere un medico unico, presente se non del tutto a Portegrandi, quasi esclusivamente. Tra i requisiti della gara, infatti, c’era l’esercizio dell’attività di medicina generale nell’ambito del Distretto 4, la presenza del medico per almeno due ore cinque giorni la settimana e il rilascio delle ricette sul posto. Tra l’altro il contratto di locazione degli spazi era scaduto e i medici avrebbero dovuto rinnovarlo. Due sono le richieste pervenute al comune, che ha scelto quella che più apportava delle migliorie. Toccherà, quindi, a Marina Favaro, occuparsi dei cittadini di Portegrandi. «Abbiamo scelto chi aveva i requisiti che più si avvicinavano al bando e dunque alle richieste di presenza dei cittadini», spiega il vicesindaco, Raffaela Giomo, «il nuovo medico sarà a Portegrandi tutti i giorni almeno due ore al giorno, ma col tempo e progressivamente anche di più». Prosegue: «Per Portegrandi è una grande conquista, i residenti sono soddisfatti, il nuovo medico ha già fatto conoscenza con la comunità. È venuta in sopralluogo ed ha visitato i centri d’interesse della frazione. Tra l’altro ha già sostituito alcuni medici nel capoluogo, quindi conosce bene il territorio». L’ambulatorio è stato concesso ad un canone davvero basso, proprio per facilitare la permanenza di un medico fisso. «Stiamo anche tentando di risolvere la questione relativa alla connessione internet mancante», precisa il vicesindaco, «Telecom ci sta lavorando, cercando di svincolare alcune linee Adsl già presenti». Per ottenere la presenza di un medico più stabile, erano state raccolte in paese ben 300 sottoscrizioni di cittadini. «Siamo contenti», ribadisce Giomo, «ci auguriamo che i nuovo medico si ambienti, del resto tra i residenti c’è molta attesa». Sulla fresca nomina, interviene anche il consigliere comunale di Patto Cittadino, Cristina Baldoni, che già nelle scorse settimane aveva manifestato alcune perplessità: «Chiederò spiegazioni in consiglio sui criteri utilizzati per la selezione del nuovo medico di base», spiega, «vorrei sapere, inoltre, se è stato tenuto conto della lunga presenza che i due medici precedenti hanno garantito e della profonda conoscenza del territorio, spero che avvenga altrettanto».
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