Porta via un bambino per scommessa
PADOVA. Nonni a passeggio con il nipotino di due anni. Il bimbo corre qualche metro avanti in Prato della Valle, a Padova. Da dietro giunge un giovane che come un fulmine prende in braccio il piccolino e scappa. Corre per venti metri. Le urla, le grida d’aiuto, il cuore che scoppia. Come se niente fosse quello stesso giovane lascia giù il bambino e se ne va prendendo in giro i due sessantenni. È l’incubo vissuto da una coppia di Dolo ieri intorno alle 18. Roba da unità coronarica.
«Non so come facciamo a essere ancora vivi», racconta nonna Antonella, sospirando a fondo mentre attende il marito Vittorio nella sala d’attesa dei carabinieri di Prato della Valle. «Stavamo tornando alla macchina dopo una passeggiata in centro. Abbiamo lasciato il nostro nipotino correre da solo ma improvvisamente da dietro è spuntato quell’individuo, un ragazzo alto. L’ha preso in braccio e si è messo a correre. Non credevamo ai nostri occhi. Io sono rimasta pietrificata, mio marito ha iniziato a gridare. Abbiamo pensato a un sequestro». Vittorio ha provato a rincorrerlo fino al momento in cui quello si è fermato. Ha appoggiato il bambino sul parapetto della fontana e si è messo a ridere in modo beffardo. «Ci aspettavamo almeno le scuse ma quello continuava a ridere. Ha cambiato espressione solo quando si è avvicinato un nonno vigile e ci ha dato un telefonino per chiamare i carabinieri».
Pare che un gruppetto di giovani tra i 17 e i 18 anni, nordafricani di seconda generazione, avesse architettato tutto nell’ambito di una scommessa. E non è escluso che la scena sia stata ripresa e che il video venga pubblicato in qualche social network. «Io vorrei parlare a questi ragazzi» continua la nonna. «Vorrei capire se si rendono conto delle conseguenze che può avere un simile gesto». Sul fatto stanno indagando i carabinieri di Prato della Valle. Le telecamere di videosorveglianza potrebbero aver registrato tutto.
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