«Ponte della Vittoria Eliminiamo la rotonda»

San Donà. Proposta del sindaco di Musile: «Togliamo questo tappo della viabilità realizziamo un coordinamento delle scelte in nome della Città del Piave»

Via la rotatoria davanti al ponte della Vittoria. Il sindaco di Musile, Gianluca Forcolin, si rivolge al suo collega di San Donà, Andrea Cereser in nome dei buoni propositi del progetto della Città del Piave, perché non rimanga solo sulla carta. E chiede un segnale forte in nome della viabilità che interessa entrambi i Comuni: togliere l'odiata rotonda, considerata la causa delle lunghe code a Musile, in ingresso verso San Donà. «Noto che dalle ultime elezioni amministrative di San Donà», chiosa Forcolin, «con il cambiamento del sindaco e una nuova maggioranza di centrosinistra non si perde occasione di riparlare di Città del Piave, di fusione, di unione e via dicendo. In molti casi poi si parla solo per riempire qualche pagina di giornale senza neppure sapere cosa implica una scelta importante come l'eventuale fusione di due Comuni, sulla quale siamo fortemente contrari per la nostra identità, la nostra autonomia e l'assoluta certezza che una scelta del genere vedrebbe Musile come una semplice frazione di San Donà. Ma questi discorsi, più da bar che da consigli comunali, mi spingono invece a chiedere se non sia più importante parlare di cose concrete come ad esempio la rotatoria all'uscita del ponte della Vittoria, venendo da Musile. Ecco l'eliminazione di quella rotatoria sarebbe un ottimo esempio di collaborazione tra le due comunità, visto che il sottoscritto aveva già polemizzato con la precedente giunta per averlo posizionato dalla sera alla mattina senza aver interpellato nessuno. Un elemento questo che funge da tappo per chi proviene da Musile e ha creato in questi mesi code incredibili che potrebbero essere evitate senza quell'intoppo». Mentre San Donà deve pensare al prossimo Put, piano urbano del traffico in approvazione, Musile propone un maggiore coordinamento nelle scelte che andrebbero condivise. La rotatoria ha in parte migliorato il traffico, ma non lo ha reso molto più fluido. «Ora», scandisce il sindaco di Musile, «la nuova maggioranza di San Donà, con l'ex sindaco Menazza di Musile, i nostri consiglieri di Musile Cassarà e company potrebbero fare una buona azione da vera Città del Piave, eliminare questo "tappo" e rendere più fruibile la viabilità sulla statale 14 in attraversamento al ponte. Le vere barriere e i veri problemi sono questi per i cittadini, tutto il resto è spot che non trova ne spazio nè orrizzonti».

Giovanni Cagnassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia