Polvere in casa, i residenti chiedono i danni

Polveri sollevate dal vento, un intero quartiere di Jesolo si affida ad un legale per chiedere i danni. Sono proprietari di abitazioni lungo le vie Mameli, Roma destra e Tirreno.  Una decina di famiglie molto preoccupate dopo che sono comparse strane patologie quali infiammazioni agli occhi, difficoltà respiratorie, emicranie.  «Nei giorni scorsi - spiega l'avvocato Luigi Sclebin - i forti venti di tramontana hanno sollevato un'enorme quantità di polvere sabbiosa proveniente dalla tenuta Dune e diretta verso le vie Mameli, Roma destra e Tirreno, dove si trovano le case dei miei clienti. Il fenomeno, purtroppo, non è nuovo, ed anzi si ripete sempre più di frequente, specialmente durante il periodo primaverile della semina. La polvere che si alza dai terreni della tenuta, portata con forza dal vento. Crea una nuvola densa che oscura le zone interessate, penetra nelle abitazioni e rende l'aria irrespirabile, costringendo gli abitanti a vivere con le finestre chiuse anche di giorno».  «Nonostante qualsiasi precauzione - aggiunge - la polvere, essendo di consistenza finissima, entra all'interno delle case e si deposita ovunque, formando sui pavimenti e sugli arredi una patina sottile che richiede poi molte ore di lavoro e fatica per essere rimossa. Quel che è peggio, durante questi episodi, che possono durare anche intere giornate, l'aria carica di pulviscolo diventa irrespirabile, causando irritazione delle vie respiratorie, rossore degli occhi ed altri problemi di salute, oltre che un profondo senso di frustrazione in chi deve subire i predetti disagi. E' evidente, pertanto, che il tipo e il sistema di coltura praticato nella tenuta agricola non è adatto ad un terreno che confina tutt'intorno con numerose abitazioni residenziali e diverse attività economiche».  Una situazione divenuta insostenibile del tutto insostenibile, che secondo il legale ha oltrepassato la soglia di tollerabilità consentita in materia di rapporti di vicinato, disciplinata dal codice civile all'articolo 844.  Il blog Jesoloforum ha intanto caricato un video sul suo sito su questo problema che sta interessando la comunità jesolana. (g.ca.)