Polizia locale, un distretto a tre
Distretto di polizia, si va avanti con un accordo a tre. Obiettivo, integrare e migliorare il sistema di videosorveglianza, accedendo anche a fondi comunitari ed elaborare un calendario dei servizi di pattugliamento intercomunali. Così stanno lavorando i sindaci di San Donà, Andrea Cereser, di Musile, Silvia Susanna, e, delegato dal sindaco di Noventa Alessandro Nardese, l’assessore Stefano Buffolo, i quali si sono dati appuntamento nel municipio sandonatese per fissare i paletti.
«L’attuazione del distretto ha subìto una doverosa pausa, necessaria per permettere l’insediamento della nuova giunta di Musile», dice Buffolo, «le prospettive sono condivise, ora si tratta di elaborare la parte operativa».
Già è stato attuato il servizio di una pattuglia di San Donà a Noventa, in occasione del primo weekend di saldi all’outlet. Il primo servizio che ha dato il via ufficiale al distretto di Polizia locale. «Ci siamo dati obiettivi raggiungibili per singoli step», aggiunge il sindaco Silvia Susanna, «il prossimo appuntamento sarà ai primi di agosto, simbolicamente allo scambio dei capponi tra San Donà e Musile, con l’obiettivo di avere definito questo primo passaggio».
Il potenziamento del sistema di videosorveglianza è sicuramente il primo punto. «C’è un progetto della Città metropolitana di Venezia, con fondi già in essere, per il miglioramento delle reti di videosorveglianza», spiega il sindaco Andrea Cereser, «altro obiettivo è quello di accedere a bandi europei di finanziamento».
Sarà stilato un calendario di servizi intercomunali con gli appuntamenti più sensibili nei singoli comuni, a partire dalla Fiera del Rosario per San Donà, le feste di San Martino e San Valentino a Musile e i periodi di svendite all’Outlet per Noventa. (g.ca.)
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