Polemica sull’«inchino», Bettin all’attacco: «Sconcertante normalità»
VENEZIA. La Capitaneria di Porto di Venezia ha acquisito la testimonianza dell'equipaggio del rimorchiatore che sabato stava trainando la Carnival Sunshine, la nave da crociera accusata di aver sfiorato il molo di Riva Sette Martiri. È stato anche sentito il capitano del vaporetto dell'Actv, l'azienda locale di trasporto, indicato come il mezzo che avrebbe rischiato di finire schiacciato tra la riva e la nave. Entrambi, secondo quanto riferito dal comandante della Capitaneria, Tiberio Piattelli, hanno affermato che non vi è stato nessun problema di sicurezza della navigazione. Piattelli ha ripetuto che l'imbarcazione, «sia a poppa che a prua», secondo le rilevazioni è stata distante da riva almeno 70 metri.
«È una normalità sbagliata - replica l'assessore comunale all'ambiente Gianfranco Bettin, che aveva sollevato il caso -. Le foto in mio possesso confermano, comunque, che anche le navi di grossa stazza attraccano a Riva Sette Martiri e che quindi non è corretto dire che a 30 metri dalla riva la Sunshine si sarebbe arenata». Le immagini, risalenti ad un paio di anni fa, sono quelle diffuse dal sito Venessia.com: vi si vede, tra l'altro, una nave di stazza superiore alla nave di Carnival ferma al molo.
A contestare la tesi della Capitaneria è anche Silvio Testa, portavoce del comitato No Grandi Navi. «Le battimetrie - spiega - danno in quel punto una profondità di 11 metri sin sotto riva». L'eurodeputato Andrea Zanoni, membro della Commissione ENVI Ambiente, Salute Pubblica e Sicurezza Alimentare al Parlamento, commenta con durezza quanto accaduto sabato: «stanno scherzando con la nostra Venezia. È ora di passare dalle parole ai fatti prima che si verifichi una tragedia: occorre vietare in modo assoluto l'ingresso delle grandi navi in laguna. Condivido ed appoggio l'esposto del Codacons». Un'interrogazione al governo sul caso è stata presentata dal parlamentare Pd Felice Casson. «Occorre intervenire urgentemente - sottolinea - per impedire ulteriori sfregi e rischi a Venezia, alle sue bellezze, alla sua laguna e ai suoi cittadini».
Interrogazione dei 5 Stelle in parlamento. Nella seduta del Senato il parlamentare veneto del Movimento 5 Stelle Giovanni Endrizzi è intervenuto sulla sfiorata collissione della Carnival a Venezia ricordando l'interrogazione depositato lo scorso 12 giugno in cui chiede chiarezza e una decisione sul percorso delle Grani Navi in Laguna.
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