Pm 10, dopo 10 sforamenti a Mestre, da martedì è allerta rossa
MESTRE. Nuovo bollettino dell'Arpav sulla qualità, pessima, dell’aria che respiriamo: è stato emesso lunedì mattina, facendo scattare da martedì 15 a giovedì 17 il "codice rosso", con l’inasprimento delle limitazioni al traffico. Ma anche con la decisione del sindaco Luigi Brugnaro - per incentivare l'uso dei mezzi pubblici - di autorizzare la validità per tutto il giorno di un singolo biglietto di viaggio sui bus Actv o Atvo.
Il via da martedì 15 a limitazioni più stringenti che arriveranno a coinvolgere nell’area veneziana quasi 63 mila veicoli, compresi i 2.687 veicoli commerciali Euro 4 che devono fermarsi con il passaggio al livello rosso. Il parco mezzi è di quasi 112 mila veicoli nell’area mestrina. Quindi un mezzo su due rischia di restare in garage.
Divieti di circolazione. Da martedì quindi il divieto di circolazione riguarderà: ciclomotori e motocicli euro 0 a due tempi; autovetture ad uso proprio alimentate a benzina Euro 0 e 1; autovetture ad uso proprio alimentate a diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4 e veicoli commerciali classificati in categoria N1, N2 e N3 alimentati a diesel Euro 0, 1, 2 e 3 oltre a veicoli commerciali categoria N1, N2 e N3 diesel Euro 4.
Orari e confini. Provvedimenti che valgono ovviamente tutti i giorni, domenica compresa, dalle 8.30 alle 18.30 nella grande area della terraferma mestrina, eccezion fatta per la viabilità a grande scorrimento, come la tangenziale di Mestre; via della Libertà; via Martiri della Libertà; il raccordo di San Giuliano. Mappa e confini sono pubblicati sul sito del Comune.
Riscaldamento. Per quanto riguarda l’utilizzo degli impianti termici e delle combustioni, in questi giorni sarà vietato utilizzare impianti termici a biomassa di classe inferiore alle 4 stelle e sarà vietato effettuare combustioni all’aperto. Si ricorda inoltre che non è possibile, in livello rosso, effettuare lo spandimento di liquami zootecnici, in quanto rilasciano composti azotati precursori della formazione di polveri sottili in atmosfera. Il divieto sarà valido fino al prossimo giorno di controllo previsto per giovedì, quando il nuovo bollettino Arpav segnalerà se mantenere il livello 2, o retrocedere a livello 0 “Verde” se le concentrazioni di PM10 presenti in atmosfera saranno rientrate al di sotto della soglia dei 50 microgrammi/m3.
Biglietti: validità 24 ore. "Per incentivare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale", si legge in una nota del Comune, "il sindaco metropolitano, Luigi Brugnaro, ha deciso di applicare un'agevolazione tariffaria in tutto il territorio della Città metropolitana che consiste nell'estensione della validità del singolo biglietto dei servizi automobilistici (tram compreso) di AVM/Actv e Atvo venduti singolarmente, a carnet o a bordo - fatta salva la validità di tratta o percorrenza chilometrica per i titoli extraurbani - per l'intera giornata di convalida, ovvero fino alle ore 24 del giorno di prima validazione. Tale misura sarà valida da martedì 15 gennaio, a giovedì 17 gennaio e comunque fino alla fine dell’emergenza. Restano invece invariate le tariffe per i collegamenti da e per l'aeroporto Marco Polo, quelle relative al servizio di navigazione ed il People Mover (collegamento Tronchetto-Marittima-P.le Roma)".
Yukoe disagi. Va segnalato a chi cerca di ovviare usando il car sharing Yuko, che in questi giorni il servizio ha avuto vari problemi: un blocco di 48 ore motivato da problemi di connettività al servizio, «imputabile ad un rallentamento sulla linea di trasmissione dati nella zona di Venezia», recita la nota ai clienti. Fuori uso oggi e domani il servizio in stazione. Il rischio è di non riuscire ad usare le auto.
Meteo non aiuta. Il livello rosso rischia di perdurare:le previsioni di Arpav non lasciano speranze su una attenuazione della cappa di smog presente su tutta l’area padana. Siamo nel periodo peggiore dell’anno.
Si riducono le deroghe. Sul fronte delle deroghe alla circolazione, anche queste si attenuano con il livello rosso. Per effettuare il “car-pooling”, ovvero l’auto condivisa, non si è a rischio sanzioni se ci sono almeno 4 persone ( e non 3 come con il livello verde) a bordo mentre i conducenti che abbiano compiuto il 70° anno di eta (fa fede la carta d’identità) sono esentati dalle limitazioni solo se sono residenti nel Comune.
Veneto sotto la cappa. In Veneto livelli di Pm10 continuano a permanere al di sopra del valore limite giornaliero in molte aree, ed è quindi scattato, in base a quanto previsto dall'Accordo di Bacino Padano, il livello di allerta 2 «Rosso» a Padova e a Venezia, dove si sono registrati 10 superamenti consecutivi del valore limite giornaliero. Lo comunica l'Agenzia regionale per l'Ambiente (Arpav). Il medesimo livello di allerta Rosso è stato raggiunto a Piove di Sacco (Padova). Permangono al livello 1 (Arancio) Treviso, Vicenza e Verona, oltre ai comuni di Castelfranco (Treviso), Chioggia (Venezia), Este e Tribano (Padova). La situazione di criticità - sottolinea Arpav - è diffusa in gran parte del territorio regionale: su un totale di 26 stazioni di monitoraggio in automatico del Pm10, 21 hanno superato ieri il valore limite giornaliero in tutte le province. Le condizioni di prevalente alta pressione, che da oltre una settimana stanno interessando la regione, renderanno il tempo ancora stabile almeno fino a giovedì, quando l'arrivo di una saccatura atlantica dovrebbe portare nuvolosità e aumento della probabilità di precipitazioni. Di conseguenza, fino a giovedì si avranno ancora in prevalenza condizioni di ristagno degli inquinanti nella bassa atmosfera. L'unico fattore che temporaneamente potrà favorire una parziale dispersione delle polveri fini sarà un moderato aumento della ventilazione tra la tarda mattinata di oggi e le primissime ore di domani.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti vi invitiamo a consultare la pagina web https://www.comune.venezia.it/it/content/misure-contenimento-dei-livelli...
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia