Pizzigati: «Nelle casse della Vinyls non ci sono più soldi»

VENEZIA. «Nelle casse della Vinyls non ci sono più soldi e i lavoratori devono insinuare tutti i crediti che vantano nei confronti dell’azienda». Lo ha sostenuto oggi in Comune a Venezia l’avvocato Mauro Pizzigati nel corso dell’incontro con l’assessore Alfiero Farinea. È stata fatto così il punto sulla situazione di Vinyls, dopo la pronuncia del tribunale fallimentare in merito alla conversione in fallimento della procedura di amministrazione straordinaria.
Pizzigati ha fatto presente che la concessione dell’esercizio provvisorio è subordinata al rientro al lavoro dei dipendenti per garantire i presidi agli impianti e le operazioni di bonifica. I lavoratori, presenti in gran numero hanno ribadito che avanzano sei mensilità arretrate e che senza il pagamento delle stesse non sono disponibili a rientrare al lavoro. Farinea si è detto pronto a contattare la Regione e il Ministero dell’Ambiente per cercare risorse utili a finanziare i lavori di pubblica utilità.
L’assessore ha inoltre fatto presente che cercherà di convocare un incontro anche con la presenza dell’Oleificio Medio Piave, per stringere sull’accordo di assunzione dei lavoratori e per gestire l’eventuale ricorso alla cassa integrazione nella fase successiva e sino all’avvio delle attività di raffinazione di oli vegetali.
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