Più pattuglie di vigili nelle frazioni

Chioggia. Aumentano i controlli sulle strade con due turni alla settimana. I comitati: «Verificheremo»
Di Elisabetta B. Anzoletti

CHIOGGIA. L’occhio dei vigili nelle frazioni. L’amministrazione ha deciso di potenziare il servizio di controllo delle periferie inviando una pattuglia al giorno, su due turni, una volta a settimana a perlustrare tutte le frazioni. Gli agenti dovranno verificare il rispetto del Codice della strada, ma anche aumentare la sicurezza come deterrente per microcriminalità e furti. Una richiesta più volte avanzata dai comitati delle frazioni che si augurano che all’annuncio segua un’applicazione puntuale e continuata.

Il nuovo servizio entrerà in vigore già da questa settimana, su indicazioni del sindaco Alessandro Ferro e del vice Marco Veronese. In pratica una volta a settimana due turni di pattugliamento (7-13, 14-20) saranno dedicati al presidio delle frazioni, girando da un punto all’altro delle periferie nelle sei ore a disposizione. «A tutte sarà garantito lo stesso controllo», spiega il vicesindaco Veronese, «due agenti si sposteranno da una frazione all’altra, una mattina e un pomeriggio a settimana. Vogliamo intensificare la presenza e garantire più sicurezza».

La penuria di vigili (40 in servizio al posto dei 60 che dovrebbero esserci rispetto al numero di abitanti) non permette il pattugliamento di tutto il territorio durante il periodo estivo, quando le emergenze si moltiplicano, ma in autunno e in inverno le cose dovrebbero semplificarsi. «Vogliamo rispondere a un’esigenza che da anni viene sollevata dai residenti», spiega il sindaco, «è importante rivolgere lo sguardo anche alle aree periferiche con un approccio di prossimità che ci permetta di conoscere i problemi e di adottare le soluzioni più opportune. La presenza sul territorio consente di effettuare una più efficace azione di prevenzione in materia di sicurezza stradale, con pattugliamenti e posti di blocco, e di venire a conoscenza di fenomeni illeciti, microcriminalità o devianza sociale o minorile».

La notizia è stata colta positivamente dai comitati delle frazioni che anche nell’ultima campagna elettorale hanno richiesto più attenzione. «Se sarà davvero così è una buona notizia», commenta Valterino Baldin, presidente del coordinamento dei comitati di frazione, «lo chiediamo da sempre perché ci sentiamo abbandonati. Gli abitanti delle frazioni dovrebbero avere a disposizione otto agenti di polizia locale. Non pretendiamo tanto, ma almeno un paio di agenti una volta a settimana. Per dire una banalità da noi si parcheggia tranquillamente in divieto di sosta o sopra la pista ciclabile perché si sa che nessuno verrà a controllare. Queste cose non succederebbero se si sapesse che da un momento all’altro può arrivare un vigile. Bene se partirà questo servizio, ma dovrà essere continuato e reale. I vigili non dovranno fare un giro con l’auto, ma verificare in modo puntuale le cose e con frequenza».

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