Più controlli ad Altobello ieri il primo sopralluogo
«Terremo sotto controllo Altobello». La promessa - sulla quale i residenti vigileranno - arriva dal comandante della polizia municipale, Marco Agostini, che ieri pomeriggio con l’assessore alla sicurezza Giorgio D’Este, e accompagnato da un gruppo di agenti, ha fatto un sopralluogo nel quartiere e ha incontrato i rappresentanti del comitato che hanno esposto i problemi del quartiere: dalla presenza dei giovani delle baby-gang - risale alla scorsa settimana l’aggressione ai danni di due giovani bengalesi - che hanno fatto del piazzale di Altobello uno dei loro luoghi di ritrovo alla presenza di residenti abusivi nel palazzone delle Vele che spesso usano i locali anche per lo spaccio di droga.
Un sopralluogo deciso dopo una segnalazione inviata dai residenti. «Una volta quando arrivano gli esposti dai residenti era abitudine rispondere al termine delle nostre verifiche, e spesso passavano anche mesi», spiega Agostini, «mentre ora, una volta arrivata la segnalazione, prendiamo subito contatto con chi ci ha inviato l’esposto, in modo da avere un quadro più preciso della situazione». Un metodo operativo che, nei giorni scorsi, ha permesso ad esempio il blitz all’ex scuola occupata Monteverdi di Marghera. Il sopralluogo di ieri è stato anche l’occasione, per i residenti del quartiere, di farsi gli auguri di Natale, festeggiando con un panettone da 10 chili del pasticciere Salvatore Raia, lo stesso che era intervenuto per salvare i due ragazzini dal pestaggio della baby-gang, rimanendo a sua volta ferito da uno dei ragazzi che, per scappare, lo aveva buttato per terra. I residenti del quartiere, frutto di un recente lavoro di recupero urbano, hanno da tempo organizzato “Altobello in cammino”, passeggiate serali per le strade del quartiere: una passeggiata che serve per socializzare, per conoscere il quartiere e per sorvegliarlo.
L’obiettivo degli organizzatori - tra loro c’è Claudio Negri - è coinvolgere i cittadini bengalesi che, affacciato al piazzale Madonna Pellegrina, hanno anche un centro di preghiera. Quella di ieri è stata anche la giornata della camminata fucsia che ha visto alcune decine di attivisti della lista di Brugnaro camminare da Marghera a piazza Ferretto, attraverso via Piave, per vivere e riprendere i posti della città. Una camminata alla quale, in via Piave, si è aggiunto anche il sindaco Luigi Brugnaro. In piazza Ferretto, cappello da Babbo Natale in testa, Brugnaro ha poi fatto gli auguri alla città, invitando a fare più attenzione per chi è in difficoltà. (f.fur.)
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