Pitbull sporco, assetato e ferito sequestato ad un mendicante

L'intervento dei vigili urbani in centro a Mestre: a dare l'allarme un passante
I vigili hanno sequestrato un cane a un mendicante (foto d'archivio)
I vigili hanno sequestrato un cane a un mendicante (foto d'archivio)

MESTRE.Era obbligato a stare a terra, sporco e senza più acqua, per impietosire i passanti e renderli più disponibili alla questua. Per questo motivo il personale della Polizia municipale della sezione di Mestre e Favaro, in servizio in piazza Ferretto, è intervenuto lunedì mattina, sequestrando ad un mendicante un pittbull di grossa taglia: l'uomo ha prima reagito minacciando di scatenare il cane, poi è esploso in un pianto cercando di impietosire i passanti.

L'animale era accucciato in via Allegri accanto al suo proprietario, un cittadino di nazionalità rumena, che stava chiedendo l'elemosina, più volte sanzionato dalle Forze dell'Ordine come mendicante molesto e parcheggiatore abusivo.

L'intervento degli agenti, scattato su segnalazione di una passante intenerita dalla triste condizione in cui si trovava il cane, si è reso necessario - spiega il comando in una nota - "per tutelare l'animale dallo sfruttamento e salvaguardare la sua salute: il pittbull zoppicava e aveva il respiro molto affaticato a causa della vistosa museruola che non gli consentiva di respirare bene".

Per il proprietario dell'animale è arrivata anche una sanzione di oltre 100 euro - che difficilmente pagherà. viste le sue condizioni - per infrazione al regolamento comunale di Venezia sul benessere degli animali e per l'irregolarità del passaporto del cane, risultato incompleto di molte delle indicazioni che ormai da anni sono obbligatorie sia secondo la legge italiana sia rispetto quella comunitaria.

Il cane sequestrato è stato affidato alle cure ed alla custodia del Servizio Veterinario dell'Asl 12.


 

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia