Pistola in pugno rapina il centro estetico
Mogliano. Bandito punta l’arma in pancia alla titolare del solarium Oltre Oceano: bottino 700 euro
FILIPPI AG.FOTOFILM MOGLIANO RAPINA ALL' OLTRE OCEANO
MOGLIANO. «Mi ha puntato una pistola in pancia e mi ha detto di mettere i soldi sul banco. Un’esperienza traumatizzante». È ancora sotto choc la titolare del solarium “Oltre Oceano” in pieno centro a Mogliano, rapinata da un bandito solitario che, armato di pistola, l’ha costretta ieri sera a consegnargli l’incasso della giornata, poco più di 700 euro. Il rapinatore è fuggito a piedi e si è dileguato tra le strade del centro di Mogliano. I carabinieri gli hanno dato, inutilmente, la caccia fino a tarda sera.
Il blitz del bandito è scattato poco prima delle 20. È a quell’ora che il rapinatore fa irruzione nel solarium di via Vian a Mogliano mentre all’interno (l’esercizio chiude alle 21) ci sono ancora diversi clienti. La titolare è dietro al bancone dell’ingresso, al primo piano di una palazzina. L’uomo, basso, robusto, travisato da cappellino ed occhiali da sole, entra come un normale cliente e saluta. La titolare del solarium s’accorge chi ha di fronte soltanto quando sente la canna della pistola puntata nella pancia.
«Metti i soldi qui e chiama i carabinieri tra mezz’ora», le intima il bandito in un italiano senza particolari inflessioni. L’esercente, seppur spaventata, gli dà l’incasso della giornata. Poi vede il rapinatore scappare a piedi. Nonostante la paura, chiama immediatamente il 112. Passano pochi minuti e sul posto arrivano le pattuglie del Radiomobile di Treviso e della stazione di Mogliano. I carabinieri si fanno descrivere il rapinatore e poi immediatamente si mettono a perlustrare la zona a caccia del bandito.
Sotto choc, la titolare del centro estetico di via Vian. «Quando ho sentito la porta d’ingresso aprirsi, pensavo di trovarmi di fronte ad un cliente perché entrando ha salutato dicendo “buonasera”», racconta. «Invece si trattava di un rapinatore. Aveva degli occhiali da sole ed un berretto in testa. Era basso, aveva un viso tondo e carnagione chiara. Sicuramente era un italiano. Mi ha puntato la pistola in pancia e mi ha ordinato di mettere i soldi dell’incasso sopra il bancone. Io non ho potuto fare altro che obbedire. Poi, prima di andarsene via, mi ha detto di chiamare i carabinieri dopo mezz’ora. Naturalmente, appena mi sono accertata che se n’era andato, ho subito chiamato i carabinieri».
Un’esperienza scioccante per la titolare del centro estetico moglianese. «In negozio c’erano diversi clienti - continua - ma per fortuna non si sono accorti di nulla perché erano all’interno delle cabine dei solarium. L’incasso gliel’ho dato. Saranno stati circa 700 euro. Per fortuna nessuno s’è fatto male».
Marco Filippi
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