Pistola contro il farmacista bottino di soli 200 euro

Mogliano. Bandito solitario ha preso d’assalto la “San Marco” di via Ronzinella È entrato a volto coperto minacciando i titolari. Poi si è allontanato a piedi
Di Matteo Marcon

MOGLIANO. È entrato all'interno della farmacia San Marco di via Ronzinella, a volto coperto, brandendo una pistola, ha minacciato i titolari ed è scappato con i soldi della cassa: 200 euro. Sono stati pochi, brevi, attimi di paura quelli vissuti ieri pomeriggio dal personale della farmacia moglianese. Alle 17.30 le porte automatiche del locale al civico 68, all'incrocio con via San Marco, si sono aperte. Ma a varcare la soglia della farmacia non è stato un normale cliente per l'acquisto delle medicine.

I dipendenti in servizio e la titolare si sono ritrovati davanti la minacciosa presenza di un uomo a volto coperto che teneva in mano una pistola. Secondo il primo identikit fornito agli inquirenti il rapinatore, rivolgendosi alla titolare del negozio, avrebbe parlato con un marcato accento veneto.

La sua azione è stata perentoria e fulminea. Dopo aver intimidito il personale, il malvivente si è fatto consegnare a mano le banconote presenti in cassa. 200 euro, non di più. L'uomo, vestito di scuro, si sarebbe poi allontanato con il bottino che è riuscito ad acaparrare, scappando a piedi e facendo perdere le proprie tracce.

Subito dopo la sua fuga è scattato l'allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri di Mogliano e quelli di Treviso con tre diverse pattuglie. È stato perlustrato anche il territorio circostante, visto che poteva trovarsi nei paraggi, ma senza alcun esito. Nessuno dei vicini ha notato niente, nemmeno la presenza di movimenti sospetti da parte di eventuali complici.

Solo l'arrivo delle forze delle gazzelle con i lampeggianti ha incuriosito i residenti delle numerose case vicine.

Alla farmacia del dottor Amedeo Tonicello e della consorte Cristina Rebecca, dove in tutto lavorano sette persone, i carabinieri hanno proceduto come di rito interrogando i testimoni e cercando di rilevare alcune tracce. Pare però che l'uomo non abbia commesso particolari passi falsi: sono stati tentati alcuni riscontri su di una traversina blu, forse utilizzata per camuffarsi.

Non è chiaro se al momento della rapina all'interno della farmacia fossero presenti anche clienti, secondo le prime ricostruzioni pare di no. Dopo lo shock iniziale l'attività commerciale della farmacia si è svolta regolarmente, con il continuo via vai delle auto e dei clienti, completamente ignari di quanto fosse accaduto in precedenza. Bocche cucite da parte dei titolari.

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