Pista ciclabile con il wi-fi C’è l’ok per la Valsugana

Approvata in consiglio comunale la permuta con Rete ferroviaria italiana Tre chilometri di percorso per collegare Asseggiano con via Miranese
Di Francesco Furlan

CHIRIGNAGO. È più vicina la pista ciclabile della Valsugana tra Asseggiano e via Miranese lungo i binari ormai dismessi della ferrovia.

Un passo avanti decisivo è stato fatto lunedì pomeriggio con l’approvazione da parte del consiglio comunale dell’accordo di permuta con Rete Ferroviaria Italia (Rfi) che spiana la strada anche al progetto del bicipark che verrà realizzato a lato della stazione, come riportiamo nell’articolo qui a lato. L’accordo della permuta prevede che Rfi ceda al Comune il percorso della Valsugana, circa tre chilometri, consegnandolo privo di rotaie e traversine ma con i tralicci, che potrebbero essere riciclati come lampioni dell’illuminazione, mentre il Comune si impegna a dare a Rfi un’area di Marghera, nota con il nome di “asse Rigoni”, già in uso alle ferrovia (vi sono i binari) ma formalmente di proprietà di Ca’ Farsetti. «Un accordo» ha spiegato lunedì l’assessore alla Mobilità Ugo Bergamo nel dibattito del consiglio comunale «che permette di sbloccare due progetti molto importanti per la città». In particolare la Valsugana permetterà di mettere in contatto parti di città oggi difficilmente raggiungibili in bicicletta. Proprio per promuovere la realizzazione della ciclabile della Valsugana circa 200 ciclisti, domenica scorsa, hanno partecipato alla terza edizione dell'iniziativa promossa dal gruppo "Cicloliberi" in collaborazione con la sezione mestrina degli "Amici della bicicletta". «La pista ciclabile potrà essere realizzata in meno di due anni» spiega il consigliere comunale del Pd Emanuele Rosteghin che da tempo sta seguendo la questione «ed è fondamentale che Rfi si attivi per togliere binari e traversine, un’operazione che per noi sarebbe solo un costo. Per la realizzazione ci sono già stanziati a bilancio 300 mila euro, la progettazione è stata affidata ad Avm».

Nel progetto potrebbe entrare anche la posa dei cavi per le antenne wi-fi da installare a copertura del quartiere di Asseggiano. Lo stesso Rosteghin ha inviato una lettera a Bergamo che chiederne la realizzazione e i un recente incontro con Venis, la società del Comune che si occupa di informatica, è stata approfondita l’ipotesi. «Siamo d’accordo con il progetto della pista ciclabile della Valsugana» spiega Cesare Campa del Pdl, che lunedì in Consiglio, con il suo gruppo, si è astenuto dalla votazione «ma il Comune dovrebbe fare più attenzione quando progetta le piste ciclabili, per evitare gli errori fatti in passato, ad esempio in via Trieste, dove la ciclabile è pericolosa e inconciliabile con il resto della strada».

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