Pista, albero e casette «Torna la magia in piazza»
Con l'accensione ufficiale dal parte del sindaco, Luigi Brugnaro, dell'albero di Natale in piazza Ferretto, le feste sono entrate nel vivo e “il salotto cittadino” è tornato ad essere il motore delle iniziative che ruotano attorno alle feste.
Una giornata iniziata con l'apertura del Villaggio di Babbo Natale, casette in legno, curate nei dettagli, dove acquistare candele profumate, lampade che si illuminano, sorseggiare una cioccolata calda ed entrare nel mood giusto per fare i regali da mettere sotto l'albero. Alle 15 l'inaugurazione della pista di pattinaggio, che come al solito ha riscosso un grande successo tra grandi e piccoli. In tanti hanno affollato il ring per assistere alle esibizioni, si sono informati sugli orari, sui costi, si sono lasciati trasportare dalla magia dei pattini che scivolano sul ghiaccio.
Il sindaco è arrivato assieme al suo staff attorno alle 17, è passato a dare un'occhiata agli allestimenti, ha salutato i vari attori che hanno contribuito alla riuscita del programma, ha stretto mani. Poi ha acceso l'albero simbolicamente ed è salito sul palco. «Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato per fare quello che vedete, l'augurio è che Mestre, Venezia e tutta la città godano di serenità, allontanando polemiche e rimbrotti, questa città deve tornare a sorridere». «Ci miglioriamo di anno in anno», ha aggiunto l'assessore Mar, «quest'anno sono tornate le casette e torna la magia del Natale».
A margine, il sindaco ha commentato la scelta: «Abbiamo fatto quanto avevamo sempre detto, e cioè che non volevamo baracche, ma volevamo che fossero caratteristiche, di legno, con una determinata estetica, stessa cosa per la qualità e la merceologica, così è stato». Il sindaco ha anche spiegato la logica delle luci che fanno da volta alla piazza, le quali hanno una doppia funzione. «A Carnevale si trasformeranno per dare continuità alle feste dopo l'Epifania, rappresentando un momento di serenità e gioia che non si interrompe. Così la pista e l'albero, sono stati posizionati in modo tale che per Capodanno si ingrandisca e allunghi il palco, lavoriamo tutti, siamo disponibili a dare permessi, ad aiutare chi ci propone qualcosa, non vogliamo sostituirci a imprese e cittadini».
A Capodanno ci sarà una grande festa, la piazza sarà di nuovo fulcro cittadino, e arriverà Debora Iurato. In piazza ieri anche Massimo Cecchetto, che ha curato la scenografia del Natale nel salotto cittadino. «Le luci che vedete», ha spiegato, «cambieranno colore per dopo le feste e per il Carnevale, ne aggiungeremo delle altre e creeremo un'atmosfera diversa. È stato fatto un bel lavoro, sono soddisfatto, abbiamo privilegiato la prospettiva della vista dell'albero, i punti focali e la scenografia complessiva». Inoltre, come è stato precisato, anche il villaggio è posizionato in modo tale che le persone possano girarci all'interno e per valorizzare anche il retro delle casette e non intralciare i negozi e nascondere la vista a nessuno.
Alla vigilia del referendum, alla domanda se sarebbe disposto a fare il senatore, Brugnaro ha sorriso: «Io mi sono candidato a fare il sindaco» ha risposto «È un grande onore, do tutto me stesso ed è già abbastanza. Sono già sufficientemente impegnato».
La serata è proseguita con i cori di Natale, in tanti si sono fermati nel nuovo Plip a porter di piazzetta Pellicani (food store natalizio a cura dell'Osteria Plip), hanno girato per via Poerio, via Rosa, Riviera XX Settembre, via Allegri. Iniziative anche a Chirignago, a Marghera (Natale al Parco Catene), e poi ancora il Concerto di Natale della banda musicale Comitato Culturale Ricreativo di Tessera, che si terrà nell'Auditorium Sbrogiò alle 17.30.
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